Sono nove anni ormai che il Premio Letterario Odissea seleziona romanzi di genere fantastico. Nell'albo d'oro ci sono romanzi di fantascienza, romanzi fantasy e romanzi "strani", autori e tante autrici, ma soprattutto tanti eccellenti romanzi, tutti pubblicati da Delos Books prima e Delos Digital poi, in ebook e in edizione stampata.
Anche quest'anno è terminata la prima fase della valutazione delle opere pervenute e sono stati selezionati i cinque romanzi finalisti, tra i quali nelle prossime settimane sarà indicato il vincitore. Ecco i romanzi finalisti in ordine alfabetico per autore:
Zona d'ombra di Matt Bryar
Futuro Invisibile di Emanuele Boccianti e Luca Persiani
Karma City Blues di Giovanni De Matteo
Korchin e l'odio di Lukha B. Kremo
Il viaggio di Lea di Giorgia Simoncelli
La giuria inoltre segnala le seguenti opere: La società degli dei di Federico Aboaf; La Regola delle Case di Wode di Nicola Catellani; Il figlio di Nergal di Giovanna Repetto; Universi di Luigi Verducc.
Qualche dato: i romanzi pervenuti sono stati 47 per 46 autori. Le donne sono state 12 (26%, circa una su quattro). 10 sono fantasy, 4 storia alternativa, il resto fantascienza in varie sfumature (spaziale, cyberpunk, postapocalittica eccetera). Tra i finalisti questa volta una sola donna, mentre ci sono due nomi molto noti, entrambi vincitori del Premio Urania, Giovanni De Matteo e Lukha B. Kremo, meno noto nella fantascienza Emanuele Boccianti che però ha pubblicato romanzi con Newton Compton.
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