Kipple Officina Libraria  presenta La legge della penombra, racconto di Giovanna Repetto vincitore del Premio Short Kipple 2017. Un sottile, vibrante brivido weird percorre le pagine del racconto: le parole usate sono calibrate per scatenare l’immedesimazione nella storia, ambientata in una riconoscibilissima provincia italiana e in un preciso momento storico, quello attuale.La discesa verso l’abisso emozionale è terrificante, inaspettata e repentina: Giovanna Repetto conosce i sottili segreti della scrittura e vi attinge a piene mani per ammaliarci nella trama del suo vivere interiore.

Il libro

Sibilla e Maria Pia si dirigono in auto verso la casa di proprietà di Sibilla. Il villino è arredato, ma non ci vive più nessuno. Custodisce segreti e ricordi disturbanti che rivivono anche nelle parole pronunciate dalla giovane donna, in un turbine sottile di piccoli eventi e percezioni, in bilico instabile tra il detto e non detto.Come il pesce che s’infila nella nassa, le due si dimeneranno in un continuo scambio di ruoli che finirà per imprigionarle sempre di più nella casa. Sapere cosa può nascondersi oltre il nostro sguardo non sempre rappresenta la salvezza, un punto di forza: le leggi che governano i punti oscuri della nostra esistenza potrebbero non essere quelle che ci aspettiamo, oppure possono costituirne l’intima, terrificante conferma.Il capolavoro di Giovanna Repetto spalanca i cancelli alle angoscianti prospettive weird delle case abbandonate, immerse nell’infinita penombra in cui sopravvivono. In esse l’afflato della vita s'insinua come un soffio malato e perverso, a delineare giochi erotici appena accennati, pennellati di un nero insopportabile.

Percorrere un abisso di agghiacciante orrore interiore e scoprire che, una volta appresa la fonte, se ne apre un altro ancora più raggelante, senza soluzione di continuità, fino a considerare come unica via di uscita la Speranza, la Fede, e giocarsi così ogni possibilità di sopravvivenza in una spaventosa Roulette Russa che nulla garantisce e delinea.

L’autrice

Giovanna Repetto è nata a Genova nel 1945 e vive da molti anni a Roma. Laureata in Farmacia e in Psicologia, ha svolto prima la professione di farmacista e poi quella di psicologa. Dal 1992 è redattrice della rivista letteraria Il Paradiso degli Orchi e recentemente ha avviato una collaborazione con la rivista di fantascienza Andromeda. Romanzi pubblicati: La banda di Boscobruno, Mobydick, 1999, premio Selezione Bancarellino 2000; Palude, abbracciami, Mobydick, 2000, premio Navile-Città di Bologna 2000; La gente immobiliare, Mobydick, 2002; Cartoline da Marsiglia, Mobydick, 2004; L’alibi della vittima, Gargoyle, 2014; Il Nastro di Sanchez, Delos Digital 2017, finalista Premio Urania 2015.Ha scritto testi teatrali e racconti che figurano in riviste e antologie. Fra gli altri il racconto La via di mezzo pubblicato nel 2017 nell’antologia Materia oscura, curata da Emanuela Valentini per Delos Digital, che riunisce autrici di fantascienza italiane.Giovanna Repetto, La legge della penombra – Racconto vincitore dello Short Kipple 2017, copertina di Lario Tus, Kipple Officina Libraria, Collana Capsule, pagg. 26 ebook euro 0,95.