Nei giorni scorsi il sito Geek Tyrant ha riportato una interessante raccolta di recensioni del 1980 (che trovate nelle risorse di rete) di quello che viene definito come il miglior sequel di tutti i tempi, Star Wars: L'impero colpisce ancora, le quali avevano una cosa in comune con il più recente capitolo della saga: erano per lo più negative, sia da parte dei critici che dei fan, i quali pensavano anche che Darth Vader (David Prowse nel costume, James Earl Jones per la voce) avesse mentito a luke Skywalker (Mark Hamill), dicendogli di essere suo padre.
Vi suona familiare? È perché tra le fantasiose teorie relative a Star wars: Gli ultimi Jedi, una vede quanto rivelato da Kylo Ren (Adam Driver) a Rey (Daisy Ridley) come una bugia bella e buona.
Sinossi
Mentre il Primo Ordine si prepara a stroncare quel che resta della Resistenza, Rey consegna a Luke Skywalker la spada laser che fu sua, invitandolo a interrompere il suo esilio per salvare il mondo libero. Ma Luke non ne vuole sapere e il Lato Oscuro tesse la sua trama letale attorno agli ultimi ribelli.
Star Wars: Gli ultimi Jedi
Regia di Rian Johnson
Con Mark Hamill, Carrie Fisher, Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Laura Dern
Scritto da George Lucas, Rian Johnson
Nel frattempo, Deadline Hollywood riporta come il film sia arrivato a quota 444,9 milioni in patria, che vanno ad aggiungersi ai 446,900 registratri all'estero da Box Office Mojo fino al 26 dicembre, ed entrambi i siti sono daccordo sul fatto che Gli ultimi Jedi finirà con raggiungere il miliardo nel prossimo week-end e battere La bella e la bestia come migliore incasso del 2017.
Ma l'ottavo capitolo della saga è stato anche quello delle controversie e dei pareri discordanti e accesi dei fan, i quali venivano spesso alimentati da una vecchia dichiarazione di Mark Hamill, che avevamo riportato anche noi qualche mese fa, ovvero come avesse avuto dei dubbi sulla visione del regista Rian Johnson del suo Luke Skywalker.
Il 26 dicembre, Hamill ha postato le sue pubbliche scuse e soprattutto il chiarimento delle sue parole precedenti su Twitter:
Rimpiango di avere dato voce ai miei dubbi e insicurezze in pubblico. Le differenze creative sono elementi comuni di ogni progetto, ma di solito rimangono private. Tutto ciò che volevo era fare un buon film. Ho avuto molto più di questo, Rian Johnson ha fatto uno dei film più grandi di tutti i tempi!
Per poi concludere con il link a questa dichiarazione riportata sempre su Twitter:
In cui ammette che l'essere stato spinto fuori dalla consuetudine è stata una buona cosa, perché se Luke fosse stato un altro Jedi benevolente che allenava dei nuovi giovani Padawan, sarebbe sembrato qualcosa di già visto.
Star Wars: Gli ultimi Jedi sta per raggiungere e superare il miliardo di dollari in meno di due settimane, probabilmente non toccherà i 2,068 miliardi globali di Star Wars: Il risveglio della Forza, ma con un budget stimato (ma non ufficiale) di 200 milioni di dollari, è già un successo garantito per il binomio Disney/Lucasfilm e apre le porte alla nuova trilogia creata dallo stesso Rian Johnson.
Nel frattempo, preparatevi: Solo: A Star Wars Story, ovvero il prequel sul giovane Han Solo (Alden Ehrenreich), è previsto in uscita da noi il 23 maggio del 2018, mentre per scoprire le conseguenze di Gli ultimi Jedi dovremo attendere Star Wars: Episode IX (titolo di lavorazione) dovremo attendere il 20 dicembre 2019.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID
