Quale modo migliore di festeggiare la fine dell'anno che vedere il pessimo futuro che si aspetta?

Questa deve essere stata l'idea di Netflix, visto che la data ufficiale di arrivo online per l'attesa stagione quattro di Black Mirror è il 29 dicembre di quest'anno.

Nel frattempo sono arrivati i trailer dei quattro episodi rimanenti, che vi presentiamo di seguito insieme ai primi due.

Crocodile

Diretto da John Hillcoat (il post-apocalittico The Road) e girato in Islanda, racconta di un mondo in cui è possibile estrarre la memoria di una persona anche per motivi validi, come scoprire le cause di un incidente. Ma la memoria è soggettiva, come recita il trailer e esplorare i ricordi può portare a conseguenze inaspettate.

Arkangel

Una madre iperprotettiva (Rosemarie DeWitt) decide di usare una tecnica sperimentale per poter controllare la figlia dopo averla persa per pochi minuti mentre stava giocando. La storia viene raccontata attraverso l'arco di alcuni anni e Charlie Brooker (creatore della serie) ha voluto Jodie Foster alla regia perché nessuno meglio di lei può capire il conflitto tra l'essere sotto le luci dei riflettori e volere un po' di privacy.

Hang the DJ

È la versione di una commedia romantica secondo Black Mirror, così l'ha definito la produttrice della serie Annabel Jones. Lo spunto di partenza è: cosa succederebbe se esistesse una app in grado di anticipare tutte le tue future relazioni, se avessi una playlist di tutte le tue prossime relazioni?

Niente di buono ovviamente.

USS Callister

Con quasi 74 minuti di lunghezza, il terzo episodio si candida a essere quasi un film vero e proprio e secondo Charlie Brooker, nasce dallo stesso spunto del celebrato episodio San Junipero, però non nel senso letterale del termine, quanto piuttosto perché è stata una sfida a fare qualcosa di nuovo: in questo caso, andare nello spazio.

Brooker racconta che l'episodio è molto cupo, ma con alcuni elementi da commedia che fino a qualche anno fa non vi sareste aspettati da Black Mirror.

Metalhead

Diretto da quel David Slade già al comando di American Gods e Hannibal, questo episodio viene definito dall'autore come quello realizzato in modo essenziale, a partire dalla lunghezza, trentotto minuti, fino a una sorta ma non proprio (parole di Brooker) corsa contro il tempo e soprattutto, in fuga da un cane robot alquanto letale.

Black Museum

C'è una triste e malata storia dietro ogni cosa qui dentro, è quello che dice il proprietario dello strano museo in cui capita la giovane Letitia Wright. Ovviamente Brooker non ha voluto aggiungere nulla tranne un criptico 

È come un episodio della casa degli orrori sull'albero dei Simpson

L'episodio sembra contenere più storie al suo interno e Radio Times fa notare come ci sia anche un riferimento diretto all'episodio della stagione due intitolato White Bear, nello specifico nella maschera con il simbolo bianco, parte integrante del look del misterioso personaggio armato di fucile e con il volto coperto da un passamontagna e la foto dell'assassina Victoria Skillane (Lenora Crichlow).

Non è la prima volta che Black Mirror fa dei riferimenti agli episodi del passato: in Nosedive e Hated in the Nation si potevano vedere immagini del primo episodio in assoluto sullo schermo di un computer, e nel secondo anche un news sulla suddetta assassina su un sito di notizie online.

I sei episodi della stagione quattro di Black Mirror debuttano su Netflix il 29 dicembre: preparatevi a un futuro ricco di sorprese.