Negli anni '80 imperversava nelle televisioni private di tutta Italia in una serie tv di grande successo interpretata da Bill Bixby e Lou Ferrigno. L'Incredibile Hulk, nato come fumetto della Marvel, tornerà alla ribalta il prossimo anno in un nuovo film diretto dal regista asiatico Ang Lee. Scelta certamente coraggiosa quella di affidare un kolossal fantastico ad un regista acclamato soprattutto dal pubblico dei cinema d'essai, dalla commedia gay Il banchetto di nozze (1993) al binomio cibo-sesso di Mangiare, bere, uomo, donna (1994), dalle schermaglie amorose di Ragione e sentimento (1996) all'intenso dramma familiare Tempesta di ghiaccio (1997). Poi lo scorso anno il grande exploit internazionale de La tigre e il dragone deve aver convinto la Universal che Lee in fin dei conti era l'uomo giusto per un progetto complesso come quello di riproporre il personaggio di Hulk in una versione più fedele al fumetto originale di quanto non lo fosse la pur non disprezzabile serie tv. Secondo la major hollywoodiana "la visione di Ang Lee per il film combinerà tutti gli elementi di uno spettacolare film di supereroi con grandi effetti speciali con l'aspetto tragico-romantico dei grandi classici horror della Universal. Lee e il suo team sono tornati alla prima, emozionante versione del personaggio, al tempo stesso però aggiornandolo e proiettandolo nei pericoli e nelle aspirazioni dei nostri giorni." L'attore che impersonerà il dottor Bruce Banner sarà l'australiano Eric Bana, adesso sugli schermi in Black Hawk Down e già in opzione per due eventuali seguiti. Accanto a lui nei panni di Betty Ross ci sarà la lanciatissima Jennifer Connelly, candidata al Premio Oscar quest'anno per il film A beautiful mind. "Parla della furia che è dentro tutti noi, parla di padri e di figli, e usa un formato ingigantito per arrivare a qualcosa di più profondo altrimenti difficile da raggiungere" ha detto la Connelly, che mosse i primi passi nel mondo del cinema proprio grazie a due registi italiani: Sergio Leone la volle nel suo ultimo film C'era una volta in America (1984) e l'anno seguente per Dario Argento fu la protagonsita di Phenomena. Di primo piano anche i comprimari: Nick Nolte (48 ore, Il principe delle maree) sarà il padre di Bruce, il Dottor David Banner, mentre Sam Elliott (Dietro la maschera, Il grande Lebowsky) sarà il Generale Ross, padre di Betty e nemico numero uno di Hulk sin dal primissimo albo a fumetti del 1962. Al contrario della serie tv nessun palestrato attore verrà colorato di verde per incarnare il mostruoso Hulk che sarà invece reso interamente in CGI (Computer Generated Imagery) dai tecnici della Industrial Light and Magic. Il supervisore degli effetti visivi sarà il Premio Oscar Dennis Muren (Jurassic Park). "Abbiamo avuto un consistente periodo di tempo per prepararci" ha detto il portavoce della ILM Jim Morris "Dennis ha un pregevole buon gusto ed un approccio inusuale alle cose. Gli piacciono le grandi libertà offerte dal fantastico ma le sue basi sono nella tradizione foto-realistica." La sceneggiatura originale di Michael Tolkin (Deep Impact) è stata riscritta da David Hayter (X-Men) e ulteriori ritocchi sono stati apportati da James Schamus, collaboratore da lungo tempo di Ang Lee e coproduttore del film insieme a Gale Ann Hurd (Terminator, Relic). La colonna sonora sarà composta dal veterano John Williams (Guerre Stellari, Superman) che ha dichiarato: "Ci dovremmo divertire". Inizio riprese imminente, entro la primavera, per essere nei cinema nel Giugno 2003 e battere sul tempo Terminator 3 e forse in diretta concorrenza con Charliés Angels 2.