Sono passati quindici anni dall'uscita del primo romanzo della trilogia di romanzi di Richard K. Morgan dedicata a Takeshi Kovacs, intitolato in patria Altered Carbon e Bay City (2002, Editrice Nord) da noi, al quale sono seguiti Angeli Spezzati (Broken Angels, 2003 Editrice Nord) e Il ritorno delle Furie (Woken Furies, 2005, Editrice Nord).
E un po' di tempo è passato da quando Netflix aveva annunciato l'intenzione di realizzare una prima stagione di dieci episodi per il 2018, per la quale aveva già un protagonista: quel Joel Kinnaman protagonista del non riuscitissimo remake di Robocop e presente anche nelle ultime stagioni di House of Cards.
Finalmente qualche notizia è arrivata qualche giorno fa, quando su Reddit sono arrivate delle immagini gif indicate come prime illustrazioni ufficiali del mondo in cui si muove il protagonista.
Le gif, che potete vedere in questa pagina ma anche nella versione originale in movimento cliccando sotto alle immagini stesse, rappresentano un mondo molto simile a quello visto sia nel Blade Runner originale che nel nuvo capitolo firmato da Denis Villeneuve.
Anche se la trilogia di Morgan non è indicata specificatamente come distopica, il look visto nelle immagini rimanda in modo abbastanza a quanto raccontato nel romanzo originale e richiama decisamente le atmosfere di Blade Runner.
Bay City è un noir hardboiled ambientato cinquecento anni avanti nel futuro, in cui l'umanità può immagazzinare la propria personalità in una sorta di pila corticale, per poi essere scaricata in nuovo corpi, chiamati custodie.
Mentre buona parte degli esseri umani è in grado di scaricare la propria personalità in corpi nuovi, la maggior parte deve comunque ri-subire il processo di invecchiamento, il che porta ad abbandonare l'idea dopo due o tre download. Solo i più ricchi possono permettersi di essere per così dire immortali e vengono chiamati Mat, abbreviazione di Matusalemme.
La trama ruota intorno a uno di questi Mat, Laurens Bancroft, apparentemente suicidatosi, la cui memoria è andata distrutta e il suo ultimo backup manca delle ore precedenti la sua morte. Riscaricato in un nuovo corpo, l'uomo pur non ricordando gli ultimi eventi si dice certo di non essersi ucciso.
Ed ecco entrare in scena il protagonista Takeshi Kovacs (Joel Kinnaman nella serie), ex Spedi, ovvero appartenente a forze speciali che vengono mandate in missione nello spazio attraverso la spedizione della propria personalità in nuove custodie, per imparare a gestire le quali vengono forniti di sensori neurochimici che potenziano tutte le loro facoltà.
Takeshi, morto in battaglia nel prologo del romanzo, viene scaricato nel corpo del defunto detective della polizia di Bay City (ex San Francisco) Elias Ryker e, mentre la sua mente è attraversata dai ricordi della violenta battaglia sul pianeta Sahrya, come è ovvio che sia durante l'indagine si ritrova coinvolto in una cospirazione più grande di quanto immagina.
Sulla pagina ufficiale di Netflix, Altered Carbon è indicato come ambientato trecento anni nel futuro (meno rispetto al romanzo) e la showrunner al comando della serie è Laeta Kalogridis, che nel suo curriculum vede Terminator Genisys e il prossimo Alita: Battle Angel, prodotto da James Cameron e diretto da Robert Rodriguez, ma per ora viene indicato solo un generico 2018 come data di arrivo della prima stagione. Nel cast oltre a Kinnaman anche Martha Higareda, James Purefoy, Kristin Lehman e Ato Essandoh.
A presto, con il futuro download della vostra personalità in un corpo nuovo.
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