Come ogni anno facciamo il bilancio dei film con elementi fantastici che hanno avuto il maggior riscontro di pubblico nelle sale italiane nella stagione cinematografica iniziata nell’agosto 2016 e conclusasi a fine luglio 2017.
Campione assoluto di incassi è stato lo sfarzoso rifacimento live-action di La bella e la bestia, diretto da Bill Condon (Demoni e dei e alcuni capitoli della serie Twilight) che svetta al primo posto con 20 milioni di euro. La Disney ha investito la bella cifra di 160 milioni di dollari per farlo (le cifre relative ai budget non comprendono le spese di promozione, che sono a carico della distribuzione) e ne ha ricavato complessivamente nel mondo 1.2 miliardi di dollari. Visti i risultati altri rifacimenti con attori in carne e ossa di titoli del catalogo Disney sono in arrivo, tra cui Peter Pan e Aladdin.
Distaccato di 5 milioni di euro, a quota 15 milioni, c’è Alla ricerca di Dory, seguito del grande successo del 2003 Alla ricerca di Nemo. Anche in questo caso una bonanza per la Disney che da questa produzione ha ricavato complessivamente oltre 1 miliardo di dollari, confermandosi anche quest’anno leader mondiale dell’intrattenimento.
Al terzo posto della classifica annuale con 14.7 milioni di euro c’è Animali fantastici e dove trovarli, prequel della saga di Harry Potter scritto da J.K. Rowling (al suo esordio come sceneggiatrice) e diretto da David Yates (Harry Potter e i doni della morte). La Warner Bros ha investito 180 milioni di dollari per la realizzazione, ricavandone in totale oltre 800. Le riprese del numero due sono già in corso, arrivo nelle sale atteso per il novembre 2018.
Ancora animazione disneyana nella top ten italiana dell’anno: Oceania (titolo originale Moana) si piazza al 6° posto con 14.2 milioni di euro. L’incasso mondiale è di 640 milioni di dollari. Segue al 7° posto Pets – Vita da animali, con un incasso di 13.2 milioni di euro. L’incasso mondiale è stato di oltre 800 milioni di dollari ed un seguito è già stato annunciato per il 2019.
Il fanta-avventuroso Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar con Johnny Depp si piazza all’8° posto con 12.4 milioni di euro, l’incasso mondiale è di 780 milioni di dollari ma per produrlo erano stati spesi ben 230 milioni di dollari.
A quota 12 milioni di euro chiude la top ten italiana dell’anno Suicide Squad di David Ayer, adattamento cinematografico di un fumetto di DC Comics. Costato alla Warner Bros 230 milioni di dollari il film ne ha incassati complessivamente oltre 700. Un sequel è già stato annunciato. Tra gli interpreti l’attore svedese Joel Kinnaman (The Killing), che nel 2018 vedremo nei panni di Takeshi Kovacs nella serie Netflix Altered Carbon, adattamento del (ottimo) romanzo fantascientifico di Richard K. Morgan Bay City.
Al 12° posto troviamo Rogue One, prima storia a se stante ambientata nell’universo di Star Wars. Il prequel di Guerre stellari, diretto da Gareth Edwards (Godzilla), è costato alla Lucasfilm 200 milioni di dollari e ha incassato complessivamente oltre 1 miliardo di dollari. A dicembre 2017 uscirà la seconda parte della nuova trilogia, Gli ultimi Jedi, mentre nel 2018 arriverà nelle sale il film sulla gioventù di Han Solo, la cui lavorazione si sta rivelando molto travagliata: Ron Howard è subentrato recentemente alla regia dopo il licenziamento della coppia di registi scelti inizialmente.
Segue doppietta animata: Sing si piazza al 15° con 8.7 milioni euro, seguito al 16° da L'era glaciale: In rotta di collisione con 8.6 milioni di euro.
Il primo dei supereroi Marvel quest’anno lo troviamo al n. 18. dove Tom Holland veste i panni del nuovo uomo ragno in Spider-Man: Homecoming per la regia di Jon Watts. Uscito il 6 luglio ha incassato in Italia 7.7 milioni di euro. La Sony per la realizzazione di questo (ennesimo) reboot dell’uomo ragno ha sborsato 175 milioni di dollari, incassandone complessivamente sinora circa 680 (il film è ancora nelle sale di alcune nazioni).
Al n. 19, con 7.1 milioni di euro, troviamo Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange nel primo film dedicato a questo personaggio dei fumetti Marvel, diretto da Scott Derrickson. Il budget di produzione era di 165 milioni di dollari, l’incasso mondiale ammonta a oltre 670.
Al 20° posto, con 7 milioni di euro, c’è Guardiani della Galassia Vol. 2, seconda regia di James Gunn dedicata alla trasposizione ancora di un fumetto della Marvel. Il budget di produzione era di 200 milioni di dollari, l’incasso complessivo di 860. Al 21° posto, con 7 milioni di euro, c’è il cartoon Baby Boss, che nel mondo ha incassato oltre 490 milioni di dollari (un seguito è già stato annunciato).
L’ultimo film di Tim Burton Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali si piazza al 26° posto con 6.4 milioni di euro. Costato oltre 100 milioni di dollari ne ha incassati complessivamente meno di 300, il che lascia prevedere che non vi saranno seguiti di sorta.
Il fantasy avventuroso Assassin's Creed con Michael Fassbender si piazza al 28° posto con 5.7 milioni di euro. La produzione (Regency/Ubisoft, distribuzione Fox) aveva grandi aspettative per questo adattamento del noto videogioco ma il pubblico si è dimostrato non troppo interessato. Costato 125 milioni di dollari il film ne ha incassati solo 240 sui mercati internazionali, affondando in partenza la possibilità di un nuovo franchise.
Il thriller soprannaturale Split, scritto e diretto da M. Night Shyamalan, guadagna il 30° posto con 5.3 milioni di euro. Costato appena 10 milioni di dollari il film con James McAvoy ne ha incassati 276, decisamente un ottimo risultato che conferma la strategia vincente del produttore specializzato in horror a basso costo Jason Blum.
Al n. 31 troviamo Logan – The Wolverine di James Mangold, con 5.1 milioni di euro. Il film, molto apprezzato anche dalla critica, rappresenta l’ultima volta nella quale Hugh Jackman e Patrick Stewart vestono i panni di Wolverine e Charles Xavier, a 17 anni di distanza dal primo X-Men. Costato circa 100 milioni di dollari Logan ne ha incassati complessivamente oltre 600.
Il fantascientifico Passengers di Morten Tyldum, con Chris Pratt e Jennifer Lawrence, si trova al 32° posto con 5 milioni di euro. Si è trattato certamente di un risultato inferiore alle aspettative per la produzione Sony: costato 110 milioni di dollari il film a livello mondiale non è andato oltre i 300 milioni.
Transformers – L'ultimo cavaliere, quinto film della serie diretta da Michael Bay, si colloca al 35° posto con 4.7 milioni di dollari. Costato oltre 200 milioni di dollari ne ha incassati 586 a livello mondiale, un rallentamento nel consenso di pubblico (il precedente aveva largamente superato il miliardo di dollari) che ha portato Bay ad annunciare che non dirigerà altri film della serie, rimanendo comunque a livello produttivo per i prossimi seguiti.
In 36° posizione, con 4.5 milioni di euro, c’è La mummia di Alex Kurtzman. Si tratta del primo film dell’annunciato Dark Universe col quale la Universal ha in programma di proporre versioni aggiornate dei mostri classici del suo catalogo storico, coinvolgendo attori di primo piano come Tom Cruise, Russell Crowe, Javier Bardem e Johnny Depp. Il film, costato 125 milioni di dollari, ha incassato circa 400 milioni di dollari globali, un buon risultato ma forse cifre non nell’ordine di grandezza che la Universal sperava. Il futuro del Dark Universe ora dipende da come andrà al botteghino Bride of Frankenstein, progetto comunque interessante e che è stato affidato a Bill Condon, reduce dal successo mondiale di La bella e la bestia.
Si può decisamente parlare di gran fiasco invece per l’ultimo film di Steven Spielberg Il GGG – Il Grande Gigante Gentile, che troviamo al 37° posto con 4.5 milioni di euro. Costato 140 milioni di dollari ne ha incassati a livello mondiale solo 183, uno dei rari flop della Disney. Spielberg dal canto suo si prepara al ritorno alla fantascienza vera e propria con Ready Player One, che uscirà a marzo 2018.
Al 39° posto con 4.3 milioni di euro c’è il film di animazione Trolls, con un incasso internazionale di 340 milioni di dollari. Il fantasy per ragazzi Il drago invisibile è al n. 47 con 3.4 milioni di euro, seguito al n. 48 da Wonder Woman, per la regia di Patty Jenkins, a quota 3.4 milioni di euro. Si tratta di uno dei rarissimi film a grosso budget (150 milioni di dollari) diretto da una donna e che ha avuto in generale un responso critico molto buono e un responso di pubblico decisamente positivo (incasso mondiale intorno agli 800 milioni di dollari). L’eroina della DC tornerà sul grande schermo nel seguito atteso per 2019, sempre interpretata da Gal Gadot.
A metà classifica, al n. 50, troviamo Kong: Skull Island, spettacolare film d’avventura diretto da Jordan Vogt-Roberts, con 3.1 milioni di euro. Costato ben 185 milioni di dollari ne ha incassati complessivamente più di 550. Già in pre-produzione c’è Godzilla vs. Kong, che uscirà nel 2020, preceduto l’anno precedente da Godzilla 2, tutte produzioni Legendary Pictures, che negli anni si è ritagliata un posticino tutto suo nell’ambito del cinema fantastico.
Scendendo di un posto troviamo al 51° The War – Il pianeta delle scimmie, diretto da Matt Reeves (Let Me In, Cloverfield) a quota 3.1 milioni di euro. Il terzo capitolo del reboot della serie del pianeta delle scimmie è costato alla Fox ben 150 milioni di dollari incassandone a livello globale solo 288, il che significa che difficilmente vi saranno altri seguiti, a meno che il film non faccia incassi record in Cina (dove il precedente film della serie aveva superato i 100 milioni di dollari di incasso) dove esce a metà settembre.
Il fantasy avventuroso The Great Wall con Matt Damon, al 53° posto, rappresentava un primo tentativo di grossa produzione congiunta tra Cina e Stati Uniti. Costato 150 milioni di dollari è andato invece malissimo negli USA (appena 45 milioni di dollari), bene in Cina (170 milioni di dollari) e maluccio altrove, e l’incasso globale non è andato oltre i 330 milioni di dollari (2.9 milioni di euro in Italia).
Al 55° posto, con 2.8 milioni di euro, si piazza l’acclamato Arrival diretto da Denis Villeneuve, regista anche dell’imminente Blade Runner 2049. Il film, che ha ricevuto ben 8 candidature ai premi Oscar e recentemente premiato anche con il Premio Hugo come miglior film sci-fi dell’anno, è costato 47 milioni di dollari e ne ha incassati complessivamente poco più di 200.
Al 58° c’è il film di animazione per bambini I puffi – Viaggio nella foresta segreta, con un incasso di 2.7 milioni di euro, mentre al 60° si piazza Independence Day – Rigenerazione di Roland Emmerich. Il tardivo seguito di ID4 è costato alla Fox 165 milioni di dollari ma gli incassi globali si sono fermati appena al di sotto dei 390 milioni di dollari, un risultato decisamente modesto che renderà assai difficile ulteriori sequel.
Lego Batman – Il film è al 61° posto con 2.6 milioni di euro, seguito al 62° dal controverso Alien – Covenant a quota 2.5 milioni di euro. Il film di Ridley Scott è stato uno dei diversi film prodotti da 20th Century Fox che hanno avuto riscontri al botteghino decisamente inferiori alle attese. Costato quasi 100 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo solo 232. Basta fare un confronto col precedente film della serie, Prometheus, che aveva superato i 400 milioni di dollari di incasso, per rendersi conto dello stato di crisi (anche creativa) in cui si trova questo ciclo.
Il primo horror della stagione lo troviamo al 65° posto, con 2.3 milioni di euro: si tratta di Ouija – L'origine del male di Mike Flanagan, che globalmente ha incassato 81 milioni di dollari, ma ne era costati solo 9. Decisamente si può parlare di fiasco per la versione live-action di Ghost in the Shell diretto da Rupert Sanders, che troviamo al 68° posto con 2.1 milioni di euro di incasso. Costato alla Paramount 110 milioni di dollari ne ha incassati complessivamente solo 169, bloccando sul nascere ogni possibilità di seguiti.
Poco interesse anche per il tentativo di rilancio, sempre da parte della Paramount, della serie horror dei cerchi maledetti: Rings, diretto da F. Javier Gutierrez, è all’87° posto con 1.6 milioni di euro. Costato 25 milioni di dollari ne ha incassati complessivamente 83. Ancora buio e spaventi al 91° posto, dove si piazza Lights Out – Terrore nel buio, di David Sandberg. Costato appena 5 milioni di dollari ne ha incassati complessivamente 148 (1.6 milioni di euro in Italia), decisamente un buon investimento per la produzione (New Line/Warner Bros).
La classifica annuale italiana dei film fantastici si chiude con Life – Non oltrepassare il limite, al 96° posto con 1.5 milioni di euro. Il fanta-horror di Daniel Espinosa è costato alla Sony quasi 60 milioni di dollari e ne ha incassati complessivamente solo 100.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID