Il 17 marzo ha segnato il debutto della nuova stagione dei pilot di Amazon Prime, cinque nuove serie potenziali che si daranno battaglia per ottenere il più alto numero di consensi necessari per guadagnare la luce verde alla prima stagione.
Dei cinque pilot, uno solo è dichiaratamente sci fi: Oasis, basato sul romanzo Il libro delle cose nuove e strane di Michel Faber, in Italia edito da Bompiani nel 2015.
Ma il sito The Verge ha postato un riassunto della trama del pilot, in cui si notano le differenze rispetto alla storia originale.
Nel primo episodio seguiamo il protagonista, il prete Peter Leigh (Richard Madden, il Robb Stark di Game of Thrones) mentre viene invitato a scoprire Oasis, la prima colonia umana su un distante pianeta, la stessa contro la quale lui e la moglie Bea (Flora Spencer-Longhurst) molto malata hanno sempre protestato.
Ma il fondatore della colonia, David Morgan (Jonjo O'Neill), chiede specificatamente di lui come missionario e provvede a fare una grossa donazione alla sua chiesa.
Peter decide così di partire, lasciandosi alla spalle la moglie e un pianeta sovraffollato.
Quando arriva scopre che la vita nella colonia non è affatto perfetta come immaginava: continui uragani colpiscono le abitazioni, l'acqua scarseggia e i coloni non sono molto felici di veder arrivare un prete come sostituto di un ingegnere strutturale.
Eppure, poco dopo il suo arrivo, le persone vanno da lui dicendogli che hanno cominciato a vedere cose strane, mentre una serie di incidenti sembrano tutti collegati tra loro. Il pianeta ha una strana influenza sui coloni, i quali cominciano a chiedersi se dovrebbero trovarsi lì.
Poi Morgan scompare, lasciando un messaggio registrato in cui dice Gesù Cristo innumerevoli volte, seguito da alcune coordinate.
Le quali lo portano a una caverna, in cui comincia ad avere visioni su sua moglie.
È possibile che la serie, se riceverà la luce verde, possa prendere una direzione diversa rispetto al romanzo, in cui Peter arriva sulla colonia dietro invito di una società chiamata USIC ma pur aspettandosi un accoglienza ostile, trova invece coloni nativi che sono devoti cristiani, tanto da autodefinirsi Jesus Lover One, Jesus Lover Two e così via.
Peter comincia a fondare la sua chiesa, facendo la spola tra Oasis e la base della USIC, dove si mantiene in contatto con la moglie. Purtroppo, i messaggi di lei, inizialmente positivi e pieni d'amore, si riempiono rapidamente di notizie terribili sullo stato della Terra, tra catastrofi e cambiamenti climatici che portano a inondazioni e carestie. Il tutto mentre Bea (qui Beatrice) gli comunica di essere incinta.
Poco dopo, mentre lavora nei campi, viene morso da un insetto nocivo nativo del pianeta. Gli abitanti della colonia lo trattano come se stesse per morire, lui pensa di essere stato avvelenato ma torna alla base per essere curato. Sulla strada del ritorno, trova il precedente insediamento e fa un incontro che lo porterà a scoperte spiacevoli sulla USIC.
Secondo The Verge, il pilot aggiunge i classici misteri da risolvere all'interno di una trama che va aprendosi a scenari più vasti, introducendo personaggi con la loro dose di segreti, tra cui spicca l'ex bambino del Sesto Senso Haley Joel Osment.
La fantascienza letteraria ha affrontato spesso l'argomento religioso, anche specificamente cristiano, inserito in un contesto spaziale o alieno; tra i titoli più rilevanti Il riscatto di Ender di Orson Scott Card, Guerra al grande nulla di James Blish, i Canti di Hyperion di Dan Simmons.
Purtroppo la visione dei pilot non è disponibile per il nostro paese, ma in attesa di scoprire se Oasis diventerà una serie vera e propria, voi avete letto il romanzo, pensate che la storia si presti a essere sviluppata in forma seriale?
Nel frattempo, potete scoprire il promo di Oasis a partire da un minuto e sei secondi del trailer che vedete qui sotto, buon viaggio:
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