- Perché ci hai messo tanto?
- Il mistero di Will Smith
- A volte ritornano
- Un nuovo presidente
- A volte ritornano 2
- Dopo la fine
- A volte ritornano 3
- Il nuovo Maverick
- Nuove armi, nuovi alieni
Ci sono voluti venti anni, ma ora mancano solo sette giorni al ritorno dei parecchio arrabiati alieni di Independence Day Rigenerazione, il quale con un incasso mondiale di 382 milioni a fronte di un budget di 165 (fonte Box Office Mojo) ha già messo un'opzione sul terzo capitolo.
Ma venti anni possono essere tanti, per cui eccovi dieci utili consigli per aiutarvi ad accogliere meglio gli invasori alieni.
Perché ci hai messo tanto?
È dal successo del capitolo originale nel lontano 1996 che tutti si chiedevano quando Roland Emmerich avrebbe realizzato l'inevitabile sequel, su tutti la Fox, che non vedeva l'ora di creare un franchise a base di invasioni aliene.
Ma per il regista tutte le proposte che gli arrivavano a livello di script gli sembravano uguali tra di loro, ripetizioni del primo capitolo.
Perché lo realizzassimo doveva essere originale quanto Aliens lo era stato per Alien.
Solo nel 2011 Emmerich ha trovato il plot ideale, partendo dallo script dell'autore del suo Sotto assedio (White House Down) James Vanderbilt, passando per alcune riscritture richieste dalla Fox fino al momento in cui lui stesso ha deciso di dargli l'impronta che desiderava.
Il mistero di Will Smith
Negli anni scorsi abbiamo assistito a un avvicendarsi di dichiarazioni più o meno ufficiali sui motivi per cui l'attore non sarebbe tornato nel ruolo del capitano Hiller.
A partire dal fiasco di After Earth a un non voler fare un sequel, fino al più recente, in cui lo stesso Smith ha dichiarato di avere rifiutato Rigenerazione perché impegnato con Suicide Squad.
Ma come dice la regola più famosa di cinema e tv, se non c'è il cadavere non c'è il morto, e la notizia comparsa come reale in un news nel sito ufficiale del film, in cui come vedete qui sopra, sarebbe scomparso dopo un malfunzionamento di un velivolo ibrido alieno/umano, lascia ampiamente aperte le porte a un suo ritorno nel capitolo tre.
Al suo posto in Rigenerazione troviamo il figliastro Dylan Dubrow (Jessie Usher) anche lui pilota di jet militari, ma con il peso di un padre eroe mondiale a gravargli costantemente sulla testa.
A volte ritornano
Non può esserci Independence Day senza l'ora ex presidente Whitmore (Bill Pullman) il quale è afflitto da ricorrenti visioni di una seconda invasione.
Un nuovo presidente
In quello che potrebbe essere uno specchio di un reale futuro, ora nella casa bianca scopriamo la presidente Lanford (Sela Ward), definita decisa, dura e molto più aggressiva del suo predecessore.
E visto che Whitmore aveva lanciato una bomba atomica sul Texas, la descrizione la dice lunga.
A volte ritornano 2
L'ultima volta che abbiamo visto il dottor Okun (Brent Spiner) veniva usato da un alieno come marionetta e (letterale) portavoce, motivo per cui era stato dato per morto.
Come è sopravvissuto? Vi lasciamo la scoperta alla visione cinematografica.
Dopo la fine
108 città sono andate distrutte quando le astronavi aliene sono precipitate sulla terra dopo lo scontro finale del primo capitolo, una delle quali ha preso il posto di Las Vegas. Gli unici alieni rimasti sono stati sconfitti in uno scontro in Congo, ma in cambio ci abbiamo guadagnato un bel po' di tecnologia aliena.
A volte ritornano 3
Tutti se lo aspettavano in Jurassic World, ma Jeff Goldblum non se l'è presa per non essere stato invitato al pranzo dei dinosauri. Il suo David Levinson è ora a capo dell'Earth Space Defense e usando la tecnologia aliena ha ricostruito le città distrutte e creato il suddetto velivolo alieno chiamato F-22 Raptor (guardacaso, il nome del suo dinosauro preferito).
Ma non si è certo fermato lì: per evitare altri trucchi alieni, ha fatto diventare la Luna una potente postazione armata.
Il nuovo Maverick
Come in Star Wars Il Risveglio della Forza, anche Rigenerazione è un film di nuove generazioni, per cui ecco arrivare il pilota di cacciabombardieri Jake Morrison (Liam Hemsworth, fratello di Chris Hemsworth, ovvero Thor). Orfano dopo che entrambi i genitori sono morti durante il primo attacco alieno, ha passato la vita in affidamento per poi diventare un asso dei jet militari. Purtroppo la sua testa calda lo ha portato a commettere un errore che ha messo a rischio la vita di altre persone, per cui è stato spedito sulla Luna a fare il magazziniere.
Ma anche lì, lo stanno aspettando guai molto più grossi…
Nuove armi, nuovi alieni
Il trailer mostra gli effetti apocalittici dell'arma antigravitazionale degli alieni, con la quale usano una città per schiacciarne un'altra.
Ma anche gli extraterrestri hanno subito un upgrade: Emmerich si era sempre detto poco convinto dei pupazzoni usati nel primo capitolo, per cui qui ha preferito realizzarli in computer grafica, rendendoli ricchi di dettagli davvero schifosi.
E non ci sono solo gli invasori del primo film, hanno portato nuovi amici per il girone di ritorno.
Independence Day Rigenerazione arriva da noi l'8 settembre, vi lasciamo con il più recente ed extra large trailer:
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