La CW, un po' alla volta, si è "arresa" all'idea di diventare la capitale televisiva del mondo DC Comics e dopo aver aggiunto alla sua line-up Supergirl, ha di recente annunciato un altro personaggio che farà la sua comparsa in versione animata, andando a fare compagnia a quella Vixen poi vista in carne e ossa in Arrow.
Il personaggio in questione è The Ray, ovvero Raymond Terryll, apparso per la prima volta nel 1973, apertamente gay e dotato di poteri legati alla luce.
Ma in attesa di vederlo sicuramente fare un cameo in versione reale in uno dei telefilm CW, eccovi tutte le ultime notizie arrivate direttamente da showrunner e protagonisti.
Arrow
Non citeremo la battuta che lo ha reso famoso in Rocky IV, ma scopriamo con piacere che Oliver Queen dovrà vedersela nientemeno che con Ivan Drago, ovvero Dolph Lundgren.
Wendy Mericle, una dei produttori del cosiddetto Berlantiverse (da Greg Berlanti, showrunner di tutte le serie CW/DC) ha raccontato a Entertainment Weekly che Lundgren darà forma a un nome citato dalla sfortunata Taiana sul finale della stagione quattro: Kovar.
Infatti i flashback della serie stanno per prendere una direzione molto precisa. Scopriremo come Oliver Queen sia entrato a far parte dell'organizzazione criminale Bratva e del suo incontro/scontro con il suddetto Kovar, che lavora invece per il governo ed è determinato a distruggere il sottobosco criminale russo. Il rapporto tra i due, a detta della produttrice, è molto più complicato di quanto possa sembrare. Che faccia la sua comparsa anche nel presente?
Mark Guggenheim parlando con IGN ha dato una precisazione sui flashback.
L'anno prossimo, nella stagione sei, ci saranno molti episodi senza flashback, ma non vogliamo eliminarli del tutto perché ci piacciono. Solo non saranno più legati all'isola e non avranno un lungo arco narrativo.
Guggenheim ammette anche l'errore commesso nella scorsa stagione, ovvero un lungo flashback che non si collegava in alcun modo al presente: Ci abbiamo provato, ma non ha funzionato, gli spettatori vogliono un collegamento con la storyline del presente.
O almeno una storyline interessante, potremmo aggiungere noi.
Infine, Greg Berlanti ha rivelato che uno dei protagonisti principali risulterà essere gay: È un personaggio significativo. L'unico motivo per cui non lo sveliamo fin d'ora è perché vogliamo che il pubblico segua lo sviluppo dei personaggi, invece di avere già la risposta pronta.
The Flash
Quanto durerà la storyline legata a Flashpoint? Due dichiazioni danno una forma precisa alla permanenza di Barry Allen nella timeline alternativa.
La prima arriva da Grant Gustin, il quale racconta: Flashpoint non durerà quanto il pubblico si aspetta, ma ci saranno effetti permanenti per tutto il resto della stagione.
A lui fa eco il boss della CW Mark Pedowitz: Barry passerà un paio di episodi nella timeline alternativa, prima di fare ritorno nel suo presente.
In una realtà o l'altra Barry avrà si ritroverà comunque a dover affrontare non pochi avversari: scopriamo così il ritorno di Gorilla Grodd, un favorito dai fan della serie, ma stavolta sarà Flash a passare due episodi in quel di Gorilla City.
Finito il non piacevole viaggio, ecco arrivare Mirror Master (Gray Damon, visto in Aquarius), ovvero il rapinatore conosciuto come Sam Scudder, il quale dopo aver acquisito il potere di viaggiare attraverso tutte le superfici riflettenti, vuole dimostrare di essere il più grande ladro di tutti i tempi.
Ma su tutti, ecco svelato il supercattivo (il casting è ancora in corso), il quale non poteva che essere un altro speedster: Savitar.
Comparso nei fumetti per la prima volta nel 1995, è un pilota dell'Europa dell'est che dopo un incidente con un aereo sperimentale diventa il maestro oscuro della speedforce, convinto di avere ricevuto il dono dagli dèi (Savitr è il dio Hindu che viene associato, tra le altre cose, al movimento e velocità) e decide di volerla assorbire da tutti gli altri speedster, tanto per cambiare.
Pensate che basti? niente affatto, visto che insieme agli altri avremo anche il già annunciato Dottor Alchemy, con la voce del protagonista della saga horror Tobin Bell. Da una parte è Albert Desmond e lavora per la scientifica di Central City, ma dall'altra è il suddetto Alchemy, che grazie alla pietra filosofale (almeno nei fumetti) è in grado di trasformare la materia a piacimento.
Supergirl
Nel poco tempo libero che gli rimane, Barry avrà un curioso cross-over con Kara Danvers (Melissa Benoist): seguendo una moda lanciata con successo (e seguita più o meno male da tutti) da Buffy, avremo due episodi musicali, il primo a Central City, il secondo in una Capitol City il cui arrivo nella dimensione di Barry è ancora un mistero.
E intorno a questi due episodi è arrivata online una voce persistente, raccontata dal canale di YouTube That Hashtag Show, lo stesso che per primo ha riportato l'attore Finn Jones come protagonista di Marvel's Iron Fist su Netflix.
La CW avrebbe già concluso un accordo nientemeno che con Joss Whedon come regista del cross-over musicale, proprio per il suo legame con Buffy.
Aggiungono poi che il villain in grado di trasformare il mondo dei due personaggi in un musical letale è Music Meister, comparso per la prima volta nella serie animata Batman: The Brave and the Bold, con la voce di Neil Patrick Harris (How I Met Your Mother) il quale ha già lavorato con Whedon nella web-miniserie di culto Doctor Horrible. Il quale, a sua volta, lo interepreterebbe in carne e ossa nei due episodi, ma qui si entra nella pura ipotesi.
Il motivo per cui proprio The Flash e Supergirl avranno un cross over musicale è semplice: i due attori sono stati tra i protagonisti della serie ora conclusa Glee e prima ancora di essere attori hanno un background nei musical.
E proprio a proposito dell'arrivo di Supergirl nel mondo CW/DC, è stato Greg Berlanti a dare un criptico indizio: Abbiamo un piano per farla arrivare nel nostro universo, il Prime Universe. Ma al momento non pensiamo di collegare i due universi.
Anche perché, per sua stessa ammissione, devono trovare il modo di integrare il ben più ingombrante Superman (Tyler Hoechlin) in un mondo in cui non se n'è mai sentito parlare per anni.
Mentre è già stato svelato che nel pod comparso sul finale di stagione ci sarà Mon-El con il volto di Chris Wood (Containment, Vampire Diaries), ovvero un viaggiatore che dal pianeta Daxam atterra su Krypton poco prima della sua esplosione. Aiutato da Jor-El, raggiunge la Terra ma precipita e soffre di amnesia. Nei fumetti è stato parte sia della Justice League che della Legion of Superheroes nel futuro.
Per finire, ecco arrivare anche Miss Martian, ovvero M'Gann M'Orzz, personaggio comparso nel 2006 in Teen Titans e nipote di J'onn J'onzz, che avrà il volto di Sharon Leal (Grimm, Suits). In realtà Megan, come viene chiamata sulla Terra, ha già fatto una comparsata in due episodi della prima stagione, ma stavolta diventerà la compagna di avventure di Kara.
Legends of Tomorrow
Una leggenda vera e propria farà la sua comparsa nel mondo dei viaggiatori nel tempo: Lance Henriksen sarà Obsidian, uno dei fondatori della Justice Society, il super team del passato che i protagonisti andranno a incontrare direttamente negli anni quaranta, loro periodo di nascita nei fumetti. Henriksen farà la sua comparsa nel quinto episodio e non è escluso che lo riveda in quelli seguenti.
Constantine
Per finire, Il Santo Graal delle serie CW: dopo la cancellazione della serie sulla NBC e la comparsa in Arrow si sono rincorse spesso le voci di un suo arrivo nell'universo televisivo, ma se da una parte Greg Berlanti dice che non ci sono piani al momento, il produttore di Legends of Tomorrow ha lasciato a intendere che Matt Ryan potrebbe essere una delle guest star della sua serie.
Nel frattempo è proprio Ryan ad avere dato la voce a Constantine nella versione animata della Justice League Dark, di cui vedete la presentazione qui sopra.
È un segno che possa esserci ancora un futuro per John Constantine?
La nuova stagione dei supereroi DC comics comincia il 4 ottobre con The Flash, seguito il 5 da Arrow, il 10 da Supergirl e il 13 da DC's Legends of Tomorrow, e tutti loro andranno a incontrarsi nel supercrossover previsto a dicembre.
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