Tempo fa Leo Ortolani, il geniale creatore di Ratman, disegnò una bellissima vignetta che esemplificava l'umore dei film di supereroi Marvel e DC. Da una parte c'erano i tetrissimi responsabili della DC, in processione come peccatori penitenti, dall'altra gli allegrissimi produttori Marvel, con cappellini e coriandoli intenti a fare un trenino, cantando "Brigitte Bardò Bardò"…
La DC non è sempre stata tetra – basta pensare al Superman di Donner, o ai telefilm di Batman anni sessanta – ma dal 2005 con l'inizio della trilogia di Christopher Nolan c'era stata la svolta noir, che aveva prodotto tre film straordinari. Così, mentre la Marvel si divertiva con Io sono Iron Man
e Voi avete un esercito, noi abbiamo Hulk
, la DC andava per la sua strada. Strada che poi veniva seguita, anche se in modo meno artistico e più incerto, da Zack Snyder prima con L'uomo d'acciaio e poi con Batman v Superman.
Il successo di Suicide Squad ora fa ripensare alla DC se non sia il caso di seguire l'esempio dei cugini, togliersi il cappuccio nero e mettersi il cappellino a punta.
Sarà una buona idea?
Cambio di rotta per l'universo cinematografico DC Comics
Batman v Superman, per alcuni, aveva un problema: troppo cupo e violento. Ed ecco arrivare il cambiamento, descritto dal boss della DC Comics come un ritorno a una rappresentazione più fedele dei personaggi.
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Duecento anni prima dello scontro tra Superman e il generale Zod, Krypton era un pianeta molto diverso da quello che conosciamo. Toccherà a due famosi antenati riportare la pace e l'ordine in un mondo di corruzione e complotti
LeggiComunque, se c'è uno a cui dare la colpa della "tetraggine" della DC (o il merito della qualità di certe opere a fumetti e di certi film ad esse ispirati), quello è certamente Frank Miller. Potrete dirglielo di persona tra un paio di mesi.
Frank Miller a Lucca Comics 2016
RW Lion annuncia la presenza in fiera del creatore, tra gli altri, di 300, Sin City e autore di Il ritorno del Cavaliere Oscuro
LeggiUn altro che ha avuto qualche problema di umore è stato Christopher Eccleston, primo Dottore della nuova serie, che ha lasciato in malo modo, facendo posto a David Tennant.
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Produzione impreparata, registi pessimi, un ruolo che ancora oggi l'attore vede come un'occasione perduta. Eccovi dallo stesso Eccleston perché ha deciso di abbandonare Doctor Who
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Una parte del passato perduto prende nuova vita, in versione animata, per poter mostrare la prima storica rigenerazione e i Dalek in tutto il loro minaccioso potere
LeggiChi si è guastato un po' l'umore invece sono i fan di Star Trek, già eccitati per l'arrivo della nuova serie, che però è stata spostata avanti di quattro mesi. Era realistico vederla a gennaio e non sapere ancora gli attori a settembre? No. E infatti.
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La nuova serie di Star Trek, inizialmente prevista per gennaio 2017, è stata spostata di quattro mesi per alzare il livello della qualità degli episodi
LeggiTante novità librarie questa settimana. A partire da un affascinante romanzo di storia alternativa che mette i vichinghi a contatto col Cristoforo Colombo e Leonardo da Vinci.
Nuovo mondo, torna il maestro della storia alternativa
Esce in Odissea Digital Fantascienza la nuova edizione elettronica di Nuovo mondo, romanzo di Giampietro Stocco che mette in campo Colombo, Leonardo e i Vichinghi
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Torna il fascino e la profondità di Aliette de Bodard, un'autrice che per certi versi ricorda sempre di più Ursula Le Guin
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Su Urania la seconda parte della trilogia dedicata alla colonizzazione del pianeta Coyote, un mondo accogliente e pacifico, almeno sino all'arrivo dei primi terrestri
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Comincia con un innocuo gioco tra madre e figlio, ma presto diventa qualcosa di inquietante, una corsa negli abissi del tempo e della mente
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