L'impatto che gli esseri umani hanno su questo pianeta è straordinario, ne siamo coscienti tutti. Ambientalisti, ecologisti, animalisti combattono ogni giorno per ridurre i danni, ma sembra una coperta troppo corta tirata di qui e di là: perché comunque la si metta resteranno sempre sette miliardi di persone da nutrire e scaldare, e se non mangeranno carne o pesce saranno necessarie enormi coltivazioni che distruggeranno le foreste, se non si trivellerà il gas in un posto lo si trivellerà in un altro.
Eppure, con tutto quello che facciamo, gli studi dicono che se domani sparissimo improvvisamente non ci vorrebbe poi così tanto tempo perché il pianeta si riappropri di tutti i suoi spazi cancellando le prove della nostra esistenza.
Di questo argomento si è occupato un gruppo di studenti della Filmakademie Baden-Wuerttemberg che ha prodotto il corto Wrapped ("ricoperto"), proiettato in oltre cento festival, in molti dei quali ha portato a casa il primo premio.
Ve lo proponiamo, e per completare il discorso subito sotto vi proponiamo un altro video prodotto in Canada da AsapScience che affronta l'argomento in modo meno artistico ma più scientifico. Con una sorpresa: alcune tracce della nostra esistenza dureranno molto più di quanto ci aspetteremmo.
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