La Mondadori Electa nella sempre più interessante collana ElectaYoung ha recentemente pubblicato il romanzo Serafina e il mantello nero (Serafina and the Black Cloak, 2015)  opera dello scrittore Robert Beatty e primo volume di una annunciata trilogia, il secondo volume la cui pubblicazione è prevista entro il corrente anno sarà intitolato Serafina and the Twisted Staff.

Questo è il romanzo d’esordio dello scrittore e lo ha scritto proprio per far felici le sue tre figlie alle quali raccontava tante storie e che in seguito lo hanno aiutato a completare proprio questo racconto.

È bene precisare che Robert Beatty prima di diventare scrittore a tempo pieno ha lavorato lungamente nel campo dei computer, fondatore della Plex System (nulla a che fare col software per vedere video su PC e smart tv) e co-fondatore della Beatty Robotics. Nel 2007 è stato nominato imprenditore dell’anno.

Serafina,  protagonista di questo romanzo, è cresciuta senza la madre, all’interno di un enorme maniero di proprietà della famiglia Vanderbit. In questa casa ci lavora come tuttofare suo padre, loro vivono nel seminterrato, lei è cresciuta in completo isolamento. Suo padre le ha sempre fatto, sino alla noia, due raccomandazioni: di non farsi mai vedere dagli abitanti dell’enorme casa e, quella più importante, di non andare mai nel folto della foresta, perché lì ci sono troppi pericoli, sia nel buio, sia nella luce, che finiranno di catturarle l’anima.

Serafina non ha mai avuto una ragione per disobbedire alle raccomandazioni di suo padre, però di nascosto si diverte ad esplorare, senza essere mai vista, tutta la dimora.

Un giorno però il suo tranquillo mondo va in frantumi, accade che lei vede uno strano uomo che sta trascinando una bambina in lacrime, giù nelle viscere della casa. L’uomo con un ampio mantello nero cerca di rassicurare la ragazza che subito dopo, avvolta nel mantello, sparisce. Serafina, rimasta inizialmente paralizzata dalla paura, potrebbe fare la stessa fine se non fosse agile e non conoscesse ogni recesso della casa. Poi scompaiono altri bambini.

Serafina nel contempo ha fatto amicizia con Braeden, il giovane nipote dei Vanderbilt, e insieme a lui inizia a dare la caccia all’uomo dal mantello nero per scoprirne l’identità prima che tutti i bambini spariscano uno dopo l’altro.

Questa caccia porterà la fanciulla a entrare nel folto della foresta, che il padre le ha fatto sempre temere, e quì scoprirà qualcosa di magico e qualcosa  in merito alla sua identità.

Per salvare i bambini rapiti Serafina dovrà cercare molte risposte e sbloccare il puzzle del suo passato.

Una bella storia che trasuda di suspense, che avvolge nella lettura i giovani lettori, come l’uomo misterioso avvolge nel mantello le sue vittime, infatti l’autore ha saputo ben descrivere personaggi e luoghi da fiaba con un pizzico di gotico. Il giovane ( ma anche il meno giovane…) lettore sarà preso per mano per entrare in foreste misteriose, villaggi abbandonati, passaggi segreti e molto altro e la sua attenzione sarà sempre tenuta viva in ogni pagina.

Terminato questo volume non gli restarà che attendere la pubblicazione del secondo.

Un brano

Il rumore dei passi si fece più vicino, finché l'uomo con il mantello fu dietro la porta Si fermò, tendendo l'orecchio, in attesa, come se potesse sentire la loro presenza nella stanza. Sapeva che erano lì.  Serafina riusciva a percepire il suo respiro. Captava il disgustoso odore del mantello e la puzza che si diffondeva attraverso la fessura sotto la porta. L'uomo con il mantello nero iniziò il suo lento rituale, tra fruscii e rumore di sonagli. Il pomello della porta girò lentamente.

Il libro

Serafina non ha mai avuto motivo di disubbidire a suo padre, avventurandosi nei vasti possedimenti del castello di Biltmore, ma è stanca di esplorare di nascosto l'immensa dimora. Nessuno dei ricchi signori che vivono ai piani alti è al corrente della sua esistenza: lei e il papà vivono nello scantinato, da sempre. Quando però una notte una bambina viene rapita sotto i suoi occhi, solo Serafina può sapere chi è il colpevole: una misteriosa figura con un mantello che si aggira nei cunicoli del seminterrato. Preda e cacciatrice allo stesso tempo, Serafina, insieme a Braeden Vanderbilt, il giovane nipote dei proprietari di Biltmore, affronterà ogni sorta di rischio pur di scoprire la vera identità dell'uomo con il mantello nero… prima che i ragazzini spariscano tutti, a uno a uno. L'impresa in cui si imbarca Serafina la porterà nel cuore di quella foresta che ha sempre temuto: lì scoprirà una magia ormai dimenticata e tuttavia familiare. Per salvare Biltmore da un oscuro potere, Serafina dovrà trovare le risposte che potrebbero risolvere l'enigma del suo misterioso passato.

L’autore 

Robert Beatty, vive tra le montagne di Asheville, in North Carolina, con la moglie e tre figlie.

Ora è scrittore a tempo pieno, ma in passato è stato uno dei pionieri del cloud computing, il fondatore/AD di Plex Systems, il cofondatore di www.beatty-robotics.com e il presidente del consiglio di amministrazione della rivista letteraria "Narrative".

Robert Beatty, Serafina e il mantello nero (Serafina and the Black Cloak, 2015), traduzione Margherita Belardetti, Mondadori-Electa, collana ElectaYoung, pagg. 284, euro 16,90