Lo scontro è imminente, atteso e seguito nei minimi dettagli dai fan di tutto il mondo, ma malgrado i mille dettagli arrivati on line relativi a Batman v Superman: Dawn of Justice, cosa sappiamo davvero di questa incarnazione di due miti come Superman e Batman?

Entertainment Weekly ha deciso di andare alla fonte, intervistando i due protagonisti, per scoprire chi sono davvero Clark Kent e Bruce Wayne.

Henry Cavill

Per me, la vera debolezza di Superman è interiore, è il fatto che lui ama gli umani, ama ciò che donano al mondo e tutti coloro che ci vivono e vuole davvero aiutarli tutti.

Al punto di accettare i trattamenti peggiori da loro inflitti. Superman non vuole spaventare nessuno e la gente se ne approfitta, una cosa fin troppo facile con lui.

In fondo è un dilettante che si ritrova a dover affrontare un avversario che è fin troppo preparato nell'arte della guerra.

Il senso di colpa

Dopo la distruzione di Metropolis [nell'Uomo D'Acciaio], la parte più difficile per lui è arrivare alla consapevolezza di essere davvero molto potente e di non avere ancora trovato nessuna vulnerabilità.

E malgrado tutto questo potere, si rende conto che non può fare tutto, non può salvere tutti, e questo gli crea un grande conflitto interiore, una consapevolezza che richiederà molto tempo per essere assorbita.

Se dovesse rivivere ora quell'esperienza lo farebbe in modo diverso, ridurrebbe i danni collaterali al minimo assoluto, ma la prima volta lottava per la sopravvivenza, perché altrimenti il mondo sarebbe condannato. Questa è la scusante migliore per quanto accaduto. È inesperto, è il nuovo arrivato ed è facile puntargli il dito contro, ma la gente dovrebbe mettersi nei suoi panni prima di giudicarlo.

Il punto è che Superman è fisicamente infallibile, ma psicologicamente è vulnerabile alle stesse cose che colpiscono noi. Quando fai del tuo meglio, raggiungi il massimo eppure non riesci a salvare tutti e tutti ti puntano il dito contro definendoti il cattivo, diventa molto frustrante. 

Ben Affleck

Quello che volevo creare era un Batman sul punto di scoppiare fisicamente, psicologicamente ed emotivamente. È un uomo che è stato schiacciato dal mondo, che vuole colpire con rabbia, con più di qualche capello grigio e con il dubbio sul fatto che tutto questo suo percorso come Batman sia davvero servito a qualcosa.

Lui non era un supereroe ma ora deve affrontare un super-essere, qualcosa che nessuno dei Batman visti nei film precedenti ha mai dovuto fare. Bruce deve confrontarsi con il fatto che esistono persone in grado di fare cose sovrannaturali.

Conseguenze

Quando crollano i palazzi e tutto esplode ci sono delle conseguenze. C'erano persone in quei palazzi e sono state il prezzo di tutta quella violenza. Il costo reale è quello della sofferenza delle persone e lo vedremo attraverso quella che sta attraversando Bruce.

Si viene a generare una enorme quantità di paura e risentimento e sappiamo cosa succede in circostanze del genere: ci spaventiamo, diventiamo reazionari.

Attacco

Cadiamo in ginocchio e vogliamo armarci e attaccare e non penso sia una reazione eccessiva da parte di Bruce all'arrivo di Superman nel mondo.

Non lo conosce nessuno, è un tipo con superpoteri che si è scontrato con un altro super-essere e un sacco di gente e morta. Ci sono opinioni controverse, alcune persone pensano che andrebbe rinchiuso.

Proiezione

In realtà Bruce sta proiettando la sua sensazione di fallimento, la sua delusione, il suo cinismo, su Superman, perché molto tempo prima era molto più idealista riguardo a ciò che stava facendo.

Certo, ha sempre avuto un lato oscuro, non puoi andare in giro la notte a vendicare i crimini senza avere una visione alquanto cupa del mondo, ma ti rendi conto di come questo abbia creato un ciclo di violenza sempre più ampio. E non ha fermato il crimine. È come l'erba gramigna, puoi estirpare tutti i delinquenti che vuoi, ma ricompariranno più numerosi di prima. 

Bruce ha perso la speranza ed è amareggiato.

Robin

È profondamente distrutto dall'aver perso questa persona che combatteva insieme a lui. La sua morte lo ha devastato, facendolo soffrire ogni oltre limite. E si intuisce in questo film che ha subito altre perdite terribili in passato.

Wonder Woman

Lei è particolarmente accattivante e fonte di ispirazione. Gal è un'attrice spettacolare, il suo è un ruolo difficile da interpretare e lei si riesce con grazia e facilità, è fantastica vederla all'opera.

Penso sia entusiasmante per Bruce che lei sia là fuori e, senza voler svelare troppo, non è solo entusiasta, vuole scoprire di più, vuole sapere se esiste un futuro insieme con lei.

L'alba della giustizia sta per arrivare, Batman v Superman Dawn of Justice uscirà da noi il 23 marzo, due giorni dell'uscita americana: