Negli ultimi anni, Madeleine Stowe è stata la villain manipolatrice e leggermente omicida della serie Revenge, che l'anno scorso ha concluso la sua corsa, ma l'attrice è stata per decenni una presenza notevole sul grande schermo, che si tratti di quel Revenge con Kevin Kostner che nulla aveva a che fare con la serie, o proprio L'esercito delle 12 Scimmie, o 12 Monkeys, il film di culto di Terry Gilliam che ha dato origine a una delle serie più originali e complicate di Syfy.
Ora, in un paradosso narrativo degno della serie e del film, la Stowe farà la sua comparsa nel telefilm, come ha svelato lo showrunner Terry Matalas a Entertainment Weekly.
È un peculiare scambio di ruoli rispetto a quello interpretato nel film, comparirà come la paziente di un manicomio negli anni '50.
Ma ancora prima di vederla, potremo sentirla:
Nel montaggio iniziale del primo episodio della seconda stagione, sarà lei a raccontare la storia di come il mondo è finito.
La nuova stagione si apre allo stesso modo del pilot, con la storia della fine del mondo, solo che stavolta capiremo tutto quello che è successo e lei ne sarà parte integrante.
Matalas racconta anche:
Madeleine è sempre stata di grande supporto alla serie fin da quando vide il pilot e noi abbiamo sempre voluto coinvolgerla, ma doveva essere qualcosa di profondo e significativo per la mitologia del telefilm e i nostri personaggi.
Uno in particolare:
Quando Cole (Aaron Stanford) la incontra, lui si trova in un punto della sua vita molto diverso da quello in cui lo abbiamo visto finora. Lei gli comunicherà alcune brutte notizie, ma anche saggi consigli di cui il nostro viaggiatore nel tempo ha disperatamente bisogno.
Vi lasciamo con il trailer della seconda stagione, 12 Monkeys ritorna il 12 aprile, con il suo carico di misteri e paradossi temporali, alla ricerca di una soluzione impossibile: Impedire una fine del mondo già avvenuta:
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