Era uno dei progetti più attesi annunciati all'inizio dell'anno, per poi non dare più notizie di sé, almeno fino a ieri, quando Deadline ha riportato come non solo sia ancora vivo, ma sia passato dalla fase di proposta alla realizzazione vera e propria.
Con una piccola variante: se in origine si parlava del suo arrivo in casa HBO, è stato invece il canale online Spike Tv ad aggiudicarsene i diritti, facendolo diventare il primo telefilm originale del canale dopo ben 10 anni.
Rimane saldamente al comando il grande Michael J. Straczynski, che dalla mitica Babylon 5 era passato in tempi recenti alla visionaria Sense8 insieme ai fratelli Wachowski (serie già confermata per la seconda stagione) e ora showrunner di Red Mars, serie basata sulla trilogia di romanzi firmati da Kim Stanley Robinson.
Sharon Levy, vice presidente di Spike tv ha raccontato il punto di vista della rete sulla serie:
Il cuore e l'anima di Red Mars è l'umanità. Questo gruppo di sconosciuti deve unire le forze per superare le più insormontabili difficoltà che gli esseri umani abbiano mai dovuto affrontare e diventare la prima generazione di abitanti del pianeta.
E soprattutto:
Nell'unione troveranno la forza di andare avanti, ma se non riusciranno a coesistere, andranno incontro al fallimento.
Il primo romanzo della trilogia, che dà anche il titolo alla serie, è datato 1993 e racconta la spedizione dei primi 100 coloni sul pianeta rosso tramite una missione congiunta Russia-Stati Uniti.
La storia segue con un rigoroso tono scientifico la costruzione dell'insediamento e nel contempo i contrasti all'interno del gruppo che porteranno rapidamente a un punto di rottura da cui difficilmente ci sarà ritorno.
La prima stagione sarà composta da 10 episodi, ma l'attesa è ancora lunga: per un progetto così ambizioso dovremo aspettare il gennaio del 2017.
Preparatevi, le prime notizie da Marte saranno allarmanti.
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