Pur con alterni risultati, Ridley Scott è più attivo che mai e se da una parte realizza un discutibile (per alcuni) Prometheus, dall'altra viene lodato per The Martian, dimostrando che la scintilla creativa è ancora accesa quando il materiale su cui lavora è valido.

La scintilla si è dimostrata una volta di più quando ha dichiarato ufficialmente che la regia di Blade Runner 2 sarebbe passata nelle valide mani del canadese Denis Villeneuve, il quale oltretutto collaborerà per la terza volta con il direttore della fotografia Roger Deakins dopo gli ottimi risultati ottenuti con Prisoners e Sicario

Ma Scott è ancora attivamente presente nel progetto come produttore e dopo aver postato on line lo storyboard della sequenza pensata inizialmente per il primo film, ha poi rilasciato alcune interessanti dichiarazioni.

Abbiamo deciso di iniziare il nuovo film con la sequenza pensata per il primo capitolo. Abbiamo sempre amato l'idea di un universo distopico e apriremo la storia in quella che io chiamo una fattoria industriale, ovvero una pianura dedicata all'agricoltura.

È il tipo di piattezza del Wyoming, è tutto piatto per almeno 30 km, niente recinti, solo terreno arato.

Ti volti e vedi un gigantesco albero morto, che pure è tenuto in vita tramite lunghi cavi che lo tengono sollevato.

Vicino all'albero c'è il classico cottage con veranda, a circa 4 km vediamo una gigantesca mietitrice che sta fertilizzando il terreno mentre scende il crepuscolo.

Questa mietitrice ha 16 potenti luci davanti ed è grande quattro volte il cottage.

Subito dopo uno spinner (una macchina volante) entra in scena volando, sollevando polvere e inseguita da un cane. Lo spinner si ferma, la portiera si apre e ne scende Rick Deckard. Apre la porta, si siede, sente odore di stufato e aspetta che arrivi il tipo che sta cercando.

Il tipo lo ha visto arrivare, ferma la mietitrice vicino alla casa, torreggiandovi al di sopra di parecchi metri. Scende una scala per arrivare a terra, scopriamo che è un tipo davvero grosso, peserà 150 kg.

Sale sulla veranda e raggiunge Deckard, la veranda scricchiola sotto il suo peso. Non vi dirò altro, dovete vedere il film.

Nello script originale del primo film, Deckard si presenta e poi spara all'uomo, uccidendolo, poi gli strappa la mascella, rivelando che si tratta di un replicante. Resta da vedere se la nuova produzione intenderà rimanere fedele fino in fondo allo script o se la scena subirà un evoluzione.

Poco dopo Ryan Gosling, nel video che vedete in fondo alla pagina, ha confermato di essere il protagonista del film, anche se ha aggiunto di non poter dire altro: Ho un chip sul collo, lo fanno esplodere se parlo.

infine, in una intervista con JoBlo, il regista Denis Villeneuve ha raccontato: 

È una grossa sfida, perché non vuoi fare un copia e incolla, altrimenti perché farlo?

Ma nel contempo devi rispettare ciò che è stato fatto, per cui devi trovare un equilibrio tra l'essere fedele al primo e il portare qualcosa di nuovo che abbia comunque senso nell'universo di Blade Runner.

Blade Runner 2 non ha ancora una data di uscita ufficiale, ma una cosa è certa: per Ridley Scott è solo l'inizio di una nuova saga.