- 1. Quattro cattivi è meglio di uno
- 2. Non solo cattivi
- 3. A volte ritornano
- 5. A volte no
- 6. Non vediamo l'ora
- 7. Figlio mio, dove sei?
- 8. Un inizio col botto
Dopo una terza stagione per alcuni fin troppo drammatica, per altri un delusione rispetto alle due precedenti, Arrow si chiudeva con un finale che poteva quasi essere definito di serie più che di stagione, perfino con una sorta di happy ending.
Ma come ha ben detto Stephen Amell poco tempo fa "cosa può mai andare storto se in Arrow due persone sono quasi felici?"
E anche se gli showrunner hanno ampiamente ripetuto che la prossima stagione sarà più leggera rispetto al passato, ciò non significa affatto che sarà una passeggiata.
Per cui eccovi tutti i dettagli emersi dal Comic-Con in poi sul futuro dell'ex vigilante di Starling City, nonché futuro Green Arrow:
1. Quattro cattivi è meglio di uno
Damien Darhk (Neal McDonough): il suo nome è comparso verso il finale di stagione, come misterioso antagonista di Ra's Al Ghul e ora come ha spiegato Marc Guggenehim "sarà il motivo principale per cui Oliver Queen dovrà fare ritorno a casa", aggiungendo "Oliver aveva lasciato Diggle, Laurel e Thea a guardia del forte, ma Damien rappresenta una minaccia che i tre non sono in grado di fronteggiare."
Ma soprattutto "Quando descriviamo i villain, il nostro approccio è sempre quello in cui dal loro punto di vista sono gli eroi della storia. Stanno facendo la cosa sbagliata per quello che loro ritengono un valido motivo. Ma questo non è il caso di Damien. Lui non ha nessuna morale, volevamo un cattivo che fosse pura malvagità perché non abbiamo mai fatto una cosa del genere nella serie. Darhk è il principe delle tenebre."
Baron Reiter (Jimmy Akingbola): La scelta di Akingbola aveva causato una non piccola controversia, visto che nel fumetto l'alter di Reiter è Baron Blizkreig, un malvagio supercattivo nazista.
Motivo per cui Guggenheim ha voluto precisare: "quando gli spettatori lo incontreranno scopriranno che non è tedesco, non è nazista né tantomeno sottoscrive i principi nazisti. Eravamo attratti da un'organizzazione presente nel fumetto chiamata Shadowspire, collegata a Deathstroke. Baron Reiter sarà associato alla Shadowspire."
Double Down (J.R Bourne) è un villain di solito legato al mondo di The Flash e viene descritto come "Un metaumano in grado di trasformare i suoi tatuaggi di carte da gioco in armi letali." è probabile che sia parte integrante del prossimo cross-over tra le due serie.
Anarky (Alexander Calvert), già annunciato durante il Comic-Con: Guggenheim lo descrive così: "Lonnie Makin/Anarky è un folle criminale freelance disposto a fare qualsiasi cosa per impressionare un possibile datore di lavoro."
2. Non solo cattivi
Jessica Danforth (Jeri Ryan), l'indimenticabile Sette di Nove farà la sua comparsa nell'episodio 2, intitolato The Candidate, e il suo personaggio viene descritto così: "Una candidata al ruolo di sindaco si impegna totalmente per la sua città ed è disposta a rischiare la sua vita per gli abitanti di Starling City. Jessica era la migliore amica della scomparsa Moira Queen e molto vicina a Oliver e Thea."
Speriamo che le vada meglio rispetto ai suoi predecessori.
Hawkman: non c'è ancora un attore collegato al ruolo, ma la sua descrizione è la seguente: "Carter Hall, ovvero Hawkman è carismatico e ben più saggio della sua età, un leader naturale con un'abbondanza di fascino e sicurezza di sé. Ovviamente, visto che ha 5000 anni. Come nel fumetto, Carter conserva tutti i ricordi delle sue vite passate ogni volta che si reincarna, cosa purtroppo non accaduta alla sua fidanzata Kendra Saunders/Hawkgirl, la quale dopo essere tornata in vita non ricorda nulla della sua vita precedente."
E visto che abbiamo già una Hawkgirl col volto di Ciara Renee, è chiaro che Hawkman sia destinato a diventare l'anello di congiunzione con l'altra serie DC, Legends of Tomorrow.
3. A volte ritornano
"In Arrow avremo alcune questioni irrisolte da gestire: Ray (Brandon Routh) non è morto nell'esplosione e Sara (Caity Lotz) non può più essere morta."
Guggenheim aggiunge "White Canary farà la sua comparsa nel primo episodio di Arrow. Sarà un grande episodio che affronterà la morte e resurrezione di Sara. Ma in Arrow non c'è niente di facile, per cui immergerla nel pozzo di Lazzaro non sarà una risposta semplice."
5. A volte no
Malgrado i sottili indizi disseminati durante la terza stagione, Guggenheim non vuole dare molte speranze ai fan di veder arrivare in scena l'atteso Green Lantern: "la Warner ha annunciato il film Green Lantern Corps, mi stupirei se non comprendessero anche Hal Jordan. Sarebbe fantastico poterlo usare, ma ne dubito molto."
E visto come dall'alto fosse arrivato l'ordine di smantellare la loro versione della Suicide Squad, capiamo benissimo i suoi dubbi, anche se mamma Warner dovrebbe anche spiegare come possano esserci due Barry Allen: uno cinematografico previsto per il 2018, col volto di Ezra Miller e uno televisivo che il pubblico conosce anche meglio della sua prossima incarnazione.
6. Non vediamo l'ora
Una delle domande più spesso fatte allo showrunner è relativa alla possibile, attesa, entrata in scena delle Birds of Prey, di cui The Huntress è stata parte integrante nel fumetto. Mentre Guggenheim tiene ben nascoste le sue carte al riguardo, racconta che "Abbiamo una grande storia su The Huntress (Jessica De Gouw), dobbiamo però trovare il tempo di raccontarla bene e sarebbe una delusione non riuscirci quest'anno."
7. Figlio mio, dove sei?
Durante il cross-over Arrow/The Flash avvenuto durante la stagione tre della serie, una singola scena che coinvolgeva la Anna Hopkins/Berlin di Defiance accendeva l'immaginario dei fans:
Durante il Comic-Con Amell ha risposto così: "Uno dei più grandi dogmi di Greg Berlanti e che non presenti un indizio agli spettatori senza poi portarlo avanti in qualche modo. Per cui è un dato di fatto che Oliver scopra l'esistenza di suoi figlio prima o poi."
Solo, non aspettatevi di vederlo quest'anno.
8. Un inizio col botto
Durante l'intervista con TV Line, che potete vedere qui sotto, John Barrowman ha raccontato "La premiere della quarta stagione è uno di quegli episodi in cui lo guardi e dici cooosa?" e Paul Blackthorne aggiunge "Soprattutto l'ultima scena, quell'evento getterà un'ombra su tutta la stagione".
Le riprese della quarta stagione sono cominciate una settimana fa, e la nuova vita di Oliver Queen arriverà sulla CW il 7 ottobre.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID