Ok, ammettiamo: Chappie forse non era un titolo proprio adatto al mercato italiano. Considerando quel particolare fenomeno per cui spesso riconosciamo parole anche se le lettere hanno una disposizione un po' diversa, non sarebbe stato così improbabile spostare la "i" dopo la "h" e leggere qualcosa di completamente diverso.
Detto questo, onestamente troviamo sempre un po' assurdo cambiare titoli in inglese con un altro titolo in inglese: se devi cambiare, perché non inventare un titolo in italiano?
Quando poi ci inventano anche un termine ex novo come "humandroid" si rischia di restare ancora più perplessi. Cosa dovrebbe significare "humandroid"? Androide simile a un essere umano? E non lo significava già il termine androide?
In realtà il termine un senso ce l'ha, perché Chappie - che in effetti non è un androide, non avendo affatto parvenze umane, ma un robot - è umano nel senso che è stato programmato per avere o simulare sentimenti umani.
Regista del film è Neill Blomkamp, alla sua terza prova dopo gli ottimi District 9 e Elysium. Il cast di cui si è circondato include due nomi decisamente familiari agli appassionati di fantascienza: Hugh Jackman, che torna a lavorare a fianco di un robot dopo Real Steel, e Sigourney Weaver.
Nel cast anche Dev Patel (il webmaster di The Newsroom, visto anche in The Last Airbender) e il fedele scudiero di Blomkamp Sharlto Copley. C'è anche Miranda Frigon, attrice soprattutto televisiva comparsa in varie serie come Sanctuary, V, Primeval New World, Supernatural.
La sinossi: ogni bimbo viene al mondo pieno di promesse e nessuno più di Chappie: lui è un talento, è speciale, un prodigio. Come ogni bambino, Chappie verrà influenzato dagli ambienti che lo circondano – alcuni buoni, altri meno – affidandosi al cuore ed all’anima per trovare la sua strada nel mondo e diventare un uomo. Ma c’è una cosa che rende Chappie diverso da chiunque altro: è un robot. Il primo ed unico robot in grado di pensare ed avere sentimenti. L’idea è alquanto pericolosa - ed è una sfida che metterà Chappie di fronte a potenti forze distruttive, impegnate a porre fine alla sua specie.
Il film arriverà in Italia il 9 aprile, circa un mese dopo il resto del mondo.
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