In un mondo cinematografico dominato dalla parola reboot, che spesso porta con sé una connotazione almeno carica di dubbi, a volte può succedere che di reboot si tratti, ma in un formato molto diverso dall'originale.
L'anno scorso aveva fatto molto scalpore la notizia che la HBO avesse dato la luce verde per la realizzazione di un pilot per una potenziale serie basata sul mitico film Westworld del compianto Michael Crichton, datato 1973 e da noi conosciuto come Il mondo dei robot.
Nel film, diretto da Crichton e basato su un suo soggetto originale, si seguivano le vicende di due uomini in vacanza nel parco di Delos, dove grazie all'uso di robot umanoidi era possibile vivere in ambientazioni realistiche che ricreavano l'antica Roma, l'Inghilterra medievale e il selvaggio West.
Quindi per una volta non si tratta di una reinterpretazione in chiave moderna di un classico, con tutte le problematiche che possono scaturire dal tono e dal target voluto dalla major di turno, ma l'approfondimento e l'espansione del mondo creato dall'autore che sarebbe poi diventato famoso per Jurassic Park e la serie E.R., per citare solo due dei più famosi titoli creati da Crichton.
Inoltre i nomi coinvolti erano interessanti: si ricrea infatti il duo dietro Person of Interest, con JJ Abrams e la sua Bad Robot alla produzione e Jonathan Nolan come showrunner, insieme alla moglie Lisa Joy Nolan, il tutto all'interno del canale via cavo più creativo e potente di sempre, sede di Game of Thrones e True Detective, solo due esempi dei campioni della rete.
Ora un altro nome eccellente si aggiunge al team: sir Anthony Hopkins in persona, che di sicuro non necessità di presentazioni.
Nella serie Hopkins interpreterà il Dottor Robert Ford: brillante, taciturno, complicato, è il direttore creativo, capo della programmazione e CEO di Westworld, che ha una visione creativa e senza compromessi per il parco, e metodi decisamente non ortodossi per raggiungerla.
Ma non è l'unico nome annunciato: con lui arriva Evan Rachel Wood (True Blood), il cui personaggio è Dolores Abernathy: gentile, splendida, provinciale, Dolores è la quintessenza della ragazza che lavora in una fattoria nel vecchio west, finché non scopre che la sua intera, idilliaca esistenza, è solo un'elaborata bugia.
Forse i robot di questo Westworld non sanno di essere tali?
Infine, anche James Marsden (X-Men) è in trattative per il ruolo del protagonista, mentre non si hanno ancora notizie su chi potrebbe interpretare l'iconografico personaggio che aveva (letteralmente) il volto di Yul Brinner.
Al momento Westworld ha avuto solo la luce verde per la realizzazione del pilot, che sarà diretto da Jonathan Nolan, ma visti i nomi coinvolti, è facile prevedere che presto potremo tornare a visitare il famoso parco dei robot.
Uscirne però, potrebbe essere un po' più complicato.
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