Cardine di questo passaggio per molti scioccante, è il milionario Diet Smith, figura di spicco della serie e “aiutante magico” dispensatore di gadget e tecnologie. Il brillante industriale produce nel 1946 la “two-ways wrist radio”, aggiornando poi nel 1964 il dispositivo in una tv da polso che anticipa lo i-Watch della Apple. Nello stesso anno Smith sforna anche la propulsione magnetica alla base del Space Coupe, un’astronave per viaggi interstellari che entrerà ben presto in dotazione alle forze di polizia insieme ai cilindri monosto Air Cars. L’approdo sul lato oscuro del nostro satellite porta i terrestri alla scoperta della “Moon valley”, un profondo crepaccio dotato di ossigeno e temperature tollerabili, abitato da umanoidi evoluti che si riveleranno l’elemento più innovativo della serie.Pur apparendo improbabile la coabitazione di temi così distanti, il pastiche funziona, sia pure con esiti controversi. Con qualche acrobazia di sceneggiatura, Gould inserisce nel racconto veicoli antigravitazionali e ustionanti poteri psi, sommandoli al mondo di omicidi ed estorsioni che impegna Tracy e compagni. Da una parte troviamo quindi le versioni attualizzate dei vecchi gangster di una volta, come l’ambiguo trafficante di droga Mr. Bribery oppure Matty Square e i suoi effeminati scagnozzi, dall’altra nascono figure commiste di “Bondismo” come Mister Intro, un supercriminale misterioso degno del Blofeld di Ian Fleming. In mezzo, ci sono controversie diplomatico-sentimentali che complicano l’arco narrativo con sottotrame planetary-romance. È piuttosto delicato, infatti, il rapporto con la comunità lunare, mediato dalla Corporazione Spazio Universo di Sparkle Plenty e ancora di più tesi sono i rapporti con la dirigenza selenita, incarnata dalla figura del Governatore.L’alieno dai larghi occhi felini e le antenne a corno di giraffa intrattiene un rapporto di forza con Tracy, braccio di ferro che si esaspera a causa della relazione tra la figlia Moon Maid (Lunella nell’edizione italiana) con il giovane Junior. Solo la gravidanza della ragazza fungerà da soluzione alla querelle, grazie al parto orbitale dell’ottobre 1969 avvenuto a metà strada tra Terra e Luna, e a questo seguirà mesi dopo la candidatura di Dick Tracy a comandante della Polizia Lunare.Troppa carne a cuocere in un serial nato in un contesto urbano e fondato su canoni di verismo e quotidianità.Sul finale del decennio, la corsa allo spazio portata avanti dalle varie missioni Apollo rende non più credibili le fantasie di Gould, costretto dalla cronaca e dalla conoscenza del suolo lunare a relegare i suoi abitanti sempre di più in ombra, fino a trascurarne del tutto l’esistenza.Lo Space Coupe in dote alla polizia resterà ancora a lungo operativo, mentre Moon Maid divenuta una presenza ingombrante e poco funzionale, viene eliminata dalla strip nel ’78 con un attentato dinamitardo congegnato dai successori di Gould, Max Collins e Rick Fletcher.
Hard Boiled Moon: la svolta spaziale di Dick Tracy
Tutti i diritti riservati ©2014 Fabio Lastrucci e Associazione Delos Books
Rubrica Fantasia & Nuvole
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