Se Steven Spielberg vuole ancora fare un nuovo film di Indiana Jones, da aggiungere ai tre già girati e al quarto che, com'è noto, non esiste, possiamo suggerirgli un mistero archeologico davvero intrigante da far affrontare al suo eroe frusta e cappello: gli episodi perduti di Doctor Who.
Che poi come facessero negli anni sessanta a pensare che quella roba non sarebbe mai stata riutilizzata una volta andata in onda e che quindi tanto valeva riutilizzare i nastri, non ci è mai stato molto chiaro. Altri tempi, certo: oggi ogni cosa viene spremuta e riutilizzata in decine di modi diversi, all'epoca una messa in onda e poi fine, tutto dimenticato. Comunque se non altro qualche copia veniva fatta per mandare gli episodi in giro per il mondo, alle varie tv delle colonie britanniche.
Non molto tempo fa era trapelata la notizia che quasi tutto il centinaio di episodi perduti era saltato fuori in Africa; e questa volta la notizia era quasi vera, nel senso che qualcosa si è trovato, ma ahimè, solo una decina di puntate. Indiana Jones, c'è ancora lavoro per te.
Doctor who: gli episodi perduti sono ricomparsi davvero
Anche se non su larga scala come era stato indicato nelle notizie comparse in rete, resta comunque un ritrovamento notevole, e ora è possibile recuperarli su iTunes.
LeggiMentre in UK si strappano i capelli per queste vecchie puntate in bianco e nero, in USA hanno ricominciato a sperare in una nuova serie tv di Star Trek (nostro consiglio? non trattenete il fiato).
CBS prepara una nuova serie di Star Trek?
Qualcosa sta cambiando all'interno dell'emittente più refrattaria alla fantascienza americana? Potrebbe essere solo un piccolo passo per Roberto Orci, ma un grande passo per Star Trek...
LeggiIntanto, mentre praticamente tutta la macchina statale americana chiudeva i battenti per mancanza di soldi, l'esercito, uno settore nel quale i rubinetti del contante continuavano a funzionare, spendevano e spandevano per che cosa? Realizzare davvero un'armatura tipo Iron Man.
L'esercito Usa prepara l'armatura di Iron Man. Davvero.
Il piano è tanto semplice quanto ambizioso: non perdere più uomini in battaglia e creare il supersoldato definitivo. Come? Con l'armatura di Iron Man.
LeggiNella corsa agli armamenti fantascientifici, l'USA è senz'altro avanti. Proprio in questi giorni i Russi infatti ammettevano di non essere pronti a fronteggiare un'invasione aliena (fa niente, tanto nei film risolvono sempre tutto gli americani).
La fanteria dello spazio russa non è pronta per gli alieni
Il programma esiste, i soldati anche, ma la preparazione è venuta a mancare. Per cui, malgrado tecnicamente sia fra i suoi compiti, le forze "spaziali" non sono davvero in grado di fronteggiare un attacco alieno.
LeggiA proposito di serie tv, quella della Marvel ha cominciato così così, ma forse sta cominciando a diventare più interessante.
Agents of SHIELD, non perdetevi le scene nascoste
In fondo era inevitabile: se i film Marvel hanno di fatto una scena in fondo ai titoli di coda, poteva la serie gemella evitarlo? Infatti, il secondo episodio era solo l'inizio di qualcosa di più grande...
LeggiAgents of SHIELD, luce verde ai 22 episodi
Prosegue senza sosta la battaglia autunnale dei telefilm, anche stavolta c'è chi morde la polvere e chi invece si vede garantita la strada fino alla meta. E chi meglio dello SHIELD poteva riuscirci?
LeggiAnche Revolution, con la nuova stagione, sembra molto migliorata.
Revolution: 8 indizi sul futuro della seconda stagione
Eric Kripke si è fermato a riflettere sul futuro della sua serie durante la pausa tra le due stagioni, ha ascoltato le critiche e capito che qualcosa doveva cambiare. Cosa? Tornare alla sopravvivenza pura.
LeggiDa Delos Books un romanzo breve di un'autrice tutta da scoprire.
La Stazione Rossa di Aliette de Bodard
Disponibile su Delos Store il nuovo volume di Odissea Fantascienza, che introduce al pubblico italiano una nuova straordinaria autrice
LeggiE un racconto di un autore molto noto:
Mikeys, secondo appuntamento con Robotica
Esce oggi su tutti gli store il secondo ebook della serie dedicata ai racconti di fantascienza d'autore. È il turno di Robert J. Sawyer
LeggiInfine, il video della settimana, un bel corto davvero professionale:
La regola d'ingaggio con gli alieni
Cockpit: The Rule of Engagement è un corto sci-fi ben realizzato, che ha presenziato in molti festival vincendo anche premi, ma che per ora non si è trasformato in una storia di successo come tanti progetti presentati in passato.
LeggiBuona lettura!
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID