Forse è stato l'ottimo successo dell'ambiziosa produzione congiunta videogame-serie tv di nome Defiance, oppure il boss della rete ha cominciato a vedere i reality show per quello che sono, resta il fatto che le antipatiche cancellazioni di Eureka e Warehouse 13 sembra stiano lasciando il posto a due nuove e ancor più ambiziose serie tv con un comune denominatore. Il primo progetto si chiama Warriors of Oz e il primo sito ad annunciarlo è stato Deadline.

L'idea è arrivata dal regista/sceneggiatore/produttore Timur Bekmambetov, ovvero la mente visionaria dietro Wanted e il recente Apollo 18, il quale l'ha presentata agli executive di Syfy che hanno dato la luce verde per la realizzazione di una miniserie con uno spunto narrativo intrigante.

Un guerriero dei giorni nostri (quindi probabilmente un marine) viene trasportato in un regno di Oz post-atomico e dovrà fare squadra con tre guerrieri del posto per sconfiggere il mago malvagio che ha schiavizzato il loro mondo. I loro nomi? Heartless, Brainless e Coward, ovvero una versione fantascientifica dei personaggi classici. La miniserie viene definita fantasy-fantascienza-action e Bekamambetov potrebbe girarla oltre che produrla, mentre sono al momento sono al vaglio i nomi degli sceneggiatori che dovrebbero realizzare lo script dei quattro episodi di cui sarà composta (almeno in partenza) questa Warrior of Oz. 

Che peraltro sembra fare un ulteriore passo avanti dopo la miniserie Tin Man del 2007, che aveva come protagonista Zooey Deschanel e già reinterpretava in chiave noir-futuristica la storia del mago di Oz.

Ma questo è niente rispetto ai piani per 12 Monkeys, da noi conosciuto nel 1995 come L'esercito delle 12 scimmie: qui si parla di realizzare un film tv che vuole essere la base di partenza per una serie, un po' come fatto nel 2011 con Red Faction: Origins (senza grandi risultati purtroppo). La sceneggiatura del pilot è di Terry Matalas e Travis Fickett, già al lavoro su Terra Nova e Nikita.

Su questo progetto si è espresso anche il boss della rete, Mark Stern: "Abbiamo un pilot, ora stiamo approfondendo la grande serie che potrebbe essere", e che nelle intenzioni dovrebbe unirsi a Helix di Ron Moore e al cavallo di battaglia Defiance, nel 2014.

Sarà merito di Terminator o del buon successo della serie canadese Continuum (che negli Usa va in onda proprio su Syfy), ma evidentemente la rete non vede l'ora di viaggiare nel tempo e cambiare il suo futuro.