Valibation non potrebbe essere uscito in un momento migliore. Si affacciano all'orizzonte tecnologie sempre più "intime", che indossiamo magari come occhiali, che ci osservano e reagiscono ai nostri gesti, a cui parliamo, corrisposti. 

In parte sono già presenti nella nostre vite, ce ne avvaliamo per plasmarle, o peggio siamo noi che ci lasciamo plasmare da loro. E infatti il corto, concepito e realizzato dall'americano Todd Strauss-Schulson e pubblicato pochi giorni fa su Vimeo, parte da qui per portare alle estreme conseguenze comuni episodi di vita quotidiana.

Chi di noi, seduto sul tram o in una sala d'aspetto, guardandosi in giro non si è mai soffermato a pensare quanta solitudine possa trasudare da una scena in cui le persone attorno sono perse ciascuna nelle profondità del proprio schermo a quattro pollici o più, ignorando del tutto i presenti e le circostanze? La tecnologia ci connette o non fa che renderci più soli? 

La satira tecno-grottesca di Valibation sembra affermare il primo dei due assunti (per quanto in chiave comica), salvo poi virare con triste ironia sul secondo. È una "storia d'amore a tre" fra un uomo, la sua mano e il suo telefonino. Ma nei suoi venti minuti le cose finiscono per confondersi, per altro in senso poco metaforico. L'ossessione per la tecnologia, per quanto un tema trattato mille volte, viene qui ripreso con un taglio piuttosto…originale.

Realizzato con toni e atmosfere che si rifanno esplicitamente a David Cronenberg (nella scene iniziali il protagonista guarda La Mosca), ruota tutto attorno al concetto che twittare/stare su facebook/messaggiare è come cercare una continua e ossessiva riaffermazione del sé, una validazione che in ultima istanza è un ripiegarsi su se stessi escludendo il mondo. E infatti…

Prima di lasciarvi al corto, giusto una nota: Valibation è classificato NSFW (Not Suitable/Safe For Work), a indicare la presenza di alcune scene più esplicite che lo rendono "non ideale" da vedere per esempio in ufficio o in altri luoghi pubblici. Niente di terribile, ma gli animi più sensibili sono avvisati.