Le notizie sul prossimo film di Star Wars, dopo che George Lucas ha ceduto alla Disney il suo "impero galattico", sono ormai settimanali. Si rincorrono voci di possibili partecipazioni di attori, di trame più o meno originali, di presunti coinvolgimenti da parte dello stesso Lucas nella supervisione del progetto. Al momento, l'unico dato certo è la regia: J.J. Abrams (e chi se no?) sarà al timone della nuova trilogia, o almeno del primo film ribattezzato per il momento Episodio 7.

Premesso che non intendo partecipare al gossip si chi ci sarà e chi non ci sarà, qualcosa però vorrei dirla sulle presunti (e quanto pare reali) trattative per coinvolgere i tre attori della prima trilogia: Mark Hamill, Carrie Fisher ed Harrison Ford. I tre attori, secondo dichiarazioni dello stesso creatore della saga fantascientifica, avevano già accettato di partecipare prima della vendita della Lucas alla Disney. 

Poi il regista di Star Wars ha fatto un po' marcia indietro, anche perché dovrebbero essere gli stessi attori o Abrams a fare questi annunci, ma ormai la rete si era scatenata. 

Ora va bene il revival, la nostalgia e il ritornare bambini ma non vorrei ritrovarmi sul Grande Schermo un Luke Skywalker con la pancetta. A questo punto è meglio il ricordo e basta.

Il problema è che, forse, uno dei punti di forza della saga era anche il fatto i tre attori erano, all'epoca del primo film, quasi sconosciuti. Erano i personaggi a cui avevano dato il volto e, ovviamente, la storia. Poi certo c'erano gli effetti speciali, la musica e altre cose. 

Se, dunque, i personaggi saranno inseriti nella sceneggiatura nel modo giusto, allora si potrebbe anche sperare che l'operazione possa andare a buon fine. Ma se il modello fosse il quarto film su Indiana Jones, allora che la Forza sia con noi. Vedere Harrison Ford sfrecciare alla sua età su una moto o saltare su un camion in corsa è qualcosa che va molto vicino al ridicolo.

Sempre sul fronte Star Wars sono stati annunciati altri film (oltre la trilogia) focalizzati su un singolo personaggio. Si parla di un Ian Solo giovane che solca da pirata la galassia e un altro su Bobba Fett. Potrebbero essere delle ottime idee, ma che siano realizzate con cura. La prima impressione, visto la mole di rumors che vengono fuori, è che la Disney, una volta acquisito il marchio Guerre Stellari, voglia spremerlo a più non posso.

La voce sulla realizzazione di una serie live (con attori, per capirci) potrebbe anch'essa inserirsi in questo disegno di sfruttare il più possibile una saga di fantascienza, che è bene ricordarlo, è nel cuore di tanti appassionati. E loro un po' di rispetto lo meritano...