Si è anche tenuto l'incontro "The Very Best Fantascienza", dove lo stesso Lippi, Alessandro Forlani (premio Urania 2012) e Bruce Sterling hanno discusso della storia e del futuro di Urania (e della letteratura di fantascienza in generale) in occasione dei 60 anni della rivista. Ovviamente si è finito a parlare di ebook. «Leggere un libro su un ebook è come guardare l'opera su youtube» è stato il commento fortemente critico di Sterling, mentre Lippi si trovava su posizioni diametralmente opposte.
Alessandro Forlani, che ha vinto il Premio Urania con il suo romanzo I Senza-Tempo, ha così espresso il suo punto di vista sulla rivista: "La mia generazione «fatica» ad avvicinare la collana perché la vede come un contenitore di fantascienza "difficile", che non si può consumare con il disimpegno, per esempio, dei prodotti commerciali cinematografici e ne teme la dimensione e statura letteraria. Io stesso fino a tutta l'adolescenza ho avuto questo timore reverenziale nei confronti della collana.» Parlando della fantascienza italiana, l'autore ha commentato: "Spero che la fantascienza italiana prenda coscienza delle possibilità di essere uno strumento sociale e di analisi potente e che si muova in questa direzione di ricerca contenutistica ma anche stilistica e strutturale, e non faccia la fine del fantasy ormai degradato in ottica commerciale."
In parallelo al festival si sono svolte due importanti iniziative: la grande mostra retrospettiva L'Audace Bonelli - L'Avventura del Fumetto Italiano, realizzata per celebrare i settant'anni della Sergio Bonelli Editore e organizzata dal Comune di Trieste con Napoli Comicon, e il festival di cultura elettronica Electroblog, organizzato nelle serate del 7 e 8 dicembre dall'associazione Etnoblog.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID
