Seconda puntata con I custodi della Storia, un ciclo scritto dall'inglese Damian Dibben e rivolto a lettori YA. Il romanzo ora in libreria è intitolato L'enigma dell'Impero (The History Keepers: Circus Maximus, 2012), il seguito di I custodi della storia (The History Keepers: The Storm Begins, 2011) pubblicato sempre da Corbaccio nel maggio di quest'anno.

Abbiamo conosciuto il protagonista Jake Djones, un adolescente che vive a Londra e che scopre improvvisamente che i suoi genitori, all'apparenza normali commercianti con un negozio di articoli sanitari, sono invece due agenti di una società segreta. Sono Custodi della Storia e viaggiano nel tempo per controllare che nulla venga mutato e per impedire ai nemici di alterare la storia. Chi sono i nemici? Sono i membri della famiglia Zeldt, che cospirano per distruggere il mondo così come lo conosciamo.

Un giorno Jake viene preso dagli agenti della società dei custodi e portato nella loro sede segreta, dove apprende che i suoi genitori sono scomparsi nei meandri della storia. Da quel momento diventa anche lui un Custode della Storia, recandosi nella Francia del millesettecento.

Ora un nuovo pericolo si presenta e i custodi devono fare un lunghissimo viaggio all'indietro nel tempo, ma le scorte di Atomium - l'ingrediente fondamentale che permette questi viaggi, sono pericolosamente basse, e se ne deve trovare una nuova fonte. Nel contempo si viene a sapere che gli adepti della famiglia Zeldt hanno un nuovo, malefico progetto. Il compito di contrastarlo viene affidato a Jake, che dovrà recarsi nella Roma Imperiale. Tra i tanti pericoli e avventure che il ragazzo dovrà affrontare, ci sarà anche una mortale corsa con le bighe nel circo Massimo.

Un brano dal testo

"Jake Djones si sentiva scoppiare di orgoglio al pensiero di appartenere alla più grande e misteriosa organizzazione di tutti i tempi: i Custodi della Storia, una branca dei Servizi Segreti Britannici. Era passato soltanto un mese da quando la sua vita era cambiata per sempre. Era stato rapito e portato nell’ufficio di Londra, dove gli avevano spiegato che i suoi genitori lavoravano per l'organizzazione da decenni, in segreto, ed erano dati per dispersi nell’Italia del sedicesimo secolo. Da allora era stata tutta una folle corsa ininterrotta..."

L'autore

Damian Dibben, inglese, lavora come sceneggiatore a varie serie televisive e a film per la televisione e per il grande schermo. È orgogliosamente londinese e vive a Southbank con il suo cane Dudley.

La quarta di copertina

Viaggiano nel tempo per combattere una setta che vuole cancellare le epoche che hanno segnato il progresso dell’umanità: sono i Custodi della Storia. Il loro "carburante" è l’atomium, un ingrediente raro e prezioso che si sta esaurendo rapidamente e gli agenti devono imbarcarsi in una rischiosa missione per recuperane di nuovo. Non c’è tempo da perdere, perché la potente famiglia Zeld sta progettando una rivoluzione nell’antichità che condannerà l’umanità alla schiavitù. Solo che viaggiare così indietro nel tempo non è alla portata di tutti i custodi, ma solo di pochi eletti. Proprio come Jake Djones, ragazzino londinese del terzo millennio che si ritrova nel cuore dell’antichità, dalle porte dell’Ade alle strade della Roma imperiale, fino al Circo Massimo dove sarà protagonista di una delle corse più incredibili di tutti i tempi...

Damian Dibben, L'enigma dell’Impero (The History Keepers: Circus Maximus, 2012)

Traduzione Olivia Crosio, Corbaccio, collana Narratori Corbaccio, pagg. 339, euro 17,60