In un mondo del futuro, distrutto da una non meglio identificata catastrofe, è ambientata questa oscura e disturbante parabola, tra il surreale e il postapocalittico, una storia di cooperazione destinata a fallire a causa della mancanza di comunicazione. Una storia basata sul mito della Torre di Babele, situata tra i resti di una città distrutta dove vivono esseri composti da parti di corpi umani. Una colonia di esseri che possono sopravvivere solo tramite la cooperazione.

Creato da Floris Kaayk, artista olandese venuto alla ribalta qualche mese fa per un filmato in cui si vedeva un uomo effettuare con successo un esperimento di volo autonomi tramite una speciale tuta da lui inventata. Il video fece clamore e in seguito Kaayk ammise trattarsi di una burla, niente più che effetti speciali realizzati artigianalmente.