Durante la recente Worldcon di Chicago (edizione numero 70 della World Science Fiction Convention tenutasi dal 30 agosto al 7 settembre) sono stati annunciati i vincitori dei Sidewise Awards for Alternative History, ovvero i premi per le migliori opere di storia alternativa, da sempre uno dei sottogeneri più importanti e amati della fantascienza.

La categoria del racconto è stata vinta da Lisa Goldstein con Paradise Is a Walled Garden, apparso sulla rivista Asimov's dell'agosto 2011. La Goldstein è nata a Los Angeles nel 1953, ha pubblicato dodici romanzi tra fantascienza e fantasy ed è stata molte volte finalista agli Hugo, ai Nebula, all'Arthur C.Clarke e al World Fantasy Award. Gli altri finalisti erano The Iron Shirts di Michael F. Flynn, Orion Rising di Jason Stoddard, Lee at the Alamo di Harry Turtledove.

Il romanzo vincitore è invece Wake Up and Dream di Ian R. MacLeod. MacLeod è nato in Inghilterra nel 1956 ed è autore di sei romanzi e di diverse raccolte di racconti. Ha già vinto il Sidewise due volte: nel 2006 con il romanzo The Summer Isles e nel 1999 con la versione più breve di The Summer Isles per la categoria del racconto. Si tratta del primo autore ad aver raggiunto le tre vittorie.

Wake up and dream è ambientato in una Hollywood del 1940 dove dominano film che, grazie al misterioso Bechmeir Field, trasmettono emozioni direttamente agli spettatori. Protagonista è un Clark Gable diventato detective privato che finisce invischiato in un caso che collega gli Stati Uniti, in questo caso con tendenze filo naziste, alla guerra in Europa.

Gli altri romanzi finalisti erano Castro’s Bomb di Robert Conroy, Himmler’s War di Robert Conroy, Then Everything Changed di Jeff Greenfield, Planesrunner di Ian McDonald, Heart of Iron di Ekaterina Sedia e Camera Obscura di Lavie Tidhar.