Il sovrintendente non sorride nemmeno: – Omicidio-suicidio? – riprova.Questa volta l’ispettore ride. – Sì, un harakiri da 35 coltellate autoinferte, anche sulla schiena.

A questo punto l’uomo non sa più cosa ribattere.

E Zanforte fa sparire due pastiglie di Vidacon dietro la lingua.

4. Breaking News

California. Stamattina il corpo di Steve Kendrick è stato trovato senza vita nel suo appartamento di Los Angeles appeso a un cappio. L’FBI parla di suicidio anche se è ancora cauto a causa della particolare posizione occupata dalla vittima.

Kendrick infatti era il fondatore della Echotech, multinazionale del software d’intrattenimento, creatrice di celebri videogiochi come PsychoWar e HeadSim, e che con BrainLogos aveva appena rivoluzionato il mondo delle consolle.

BrainLogos è il primo software per eyes-t, consolle inseribile negli occhi, che utilizza una tecnologia che alcuni hanno definito invasiva, che creerebbe disturbi al nervo ottico e al cervello. Il gioco, che avrebbe dovuto essere lanciato prossimamente sul mercato statunitense e giapponese, è attualmente in sperimentazione in Italia e consiste in un’interfaccia che interpreta le parole in composizione nel cervello e le emette al posto delle corde vocali.

Steve Kendrick aveva numerosi potenziali nemici, ma gli inquirenti non hanno ancora individuato piste credibili e al momento il suicidio rimane l’ipotesi più plausibile.

5. BrainLogos

Zanforte spegne il notiziario e osserva il collega.

– Pensi che il BrainLogos sia il responsabile – indovina il poliziotto.

– Tu invece non lo pensi.

– La tecnologia non è mai colpevole. Il responsabile è chi la utilizza a sproposito.

– Ti ringrazio della lezioncina filosofica, ma non hai capito il senso delle mie parole. – L’ispettore apre un astuccio e preleva una specie di minuscola lente. – Questa consolle per occhi si trovava nella casa delle vittime e ha caricato BrainLogos – informa indossando la consolle.