Fringe si avvia a concludere il suo visionario arco narrativo, e lo farà come sempre in modo inaspettato e originale, aprendo il suo capitolo più ambizioso per raccontare il gran finale della storia che coinvolge i due universi più noti del mondo televisivo.
È stato il sito TV Line a intervistare il bravissimo John Noble / Walter Bishop, il quale ha raccontato cosa aspettarsi da questa quinta e ultima stagione. Se preferite non avere assolutamente anticipazioni non andate oltre, quanto segue contiene moderati spoiler di carattere generale sulla prossima stagione di Fringe.
Ok, se siete ancora qui vuol dire che volete dare uno sguardo sul futuro di Peter, Olivia, Astrid e il mitico Walter.
E di futuro si parla letteralmente, perché dopo l'episodio Letter of Transit, tutti i fan si sono chiesti se il telefilm sarebbe tornato in quel futuro distopico controllato dagli Osservatori. E la risposta di Noble è stata "Si, per quanto ne so, faremo un salto avanti nel tempo, fino al 2036."
E poi aggiunge che potranno esserci ancora dei riferimenti al presente o all'immediato futuro, ma il cuore della stagione cinque sarà ambientato nel futuro.
"Potranno comparire delle sequenze tipo found footage (in pratica alla Cloverfield / Blair Witch Project) per dare dei riferimenti su cosa è accaduto prima che Walter e gli altri si ritrovassero imprigionati nell'ambra."
Ma questo cosa significa per Olivia, che non compare in Letter of Transit e a cui si fa riferimento come se le fosse accaduto qualcosa di spiacevole? Per Noble "Anna Torv non vede l'ora di ritornare per vivere una meravigliosa riunione madre-figlia".
Lo stesso vale per il personaggio di Etta (Georgina Haig), e soprattutto per Simon (Henry Ian Cusick) che si è sacrificato per salvare Peter e la suddetta Etta, anche se ovviamente è ancora oscuro il modo in cui lo vedremo tornare.
Noble aggiunge poi che "Walter è colui che è ha iniziato tutto, per cui ci deve essere una risoluzione, ci deve essere una redenzione. E vedremo anche maturare la relazione tra Peter e Olivia."
Infine racconta che "nel mondo del 2036, dominato dagli Osservatori, Walter, Peter, Olivia e Astrid sono dei ribelli. Conoscono tutti gli sporchi trucchi usati contro di loro e hanno imparato dal passato." Ma non si tratta solo di combattere una guerra: "Sono entusiasta all'idea di chiudere tutti i fili narrativi lasciati in sospeso e le connessioni emozionali dei personaggi."
A questo si aggiungono due uscite di scena, davanti e dietro la macchina da presa: Seth Gabel (Lincoln Lee) non è più previsto tra i protagonisti e uno dei due produttore esecutivi, Jeff Pinkner, ha dato l'addio alla serie per concentrarsi su altri progetti.
Fringe ritorna per l'ultima volta il 28 settembre e qui sotto trovate il trailer della stagione cinque: siete pronti al grande salto?
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