Martedì 29 maggio 2012 alle ore 16, nell’aula 3 della sede di Via S. Croce della facoltà di Lettere e Filosofia dell'università di Trento, si terrà un incontro-tavola rotonda che avrà come protagonisti Giuseppe Lippi, direttore di Urania e autore di innumerevoli imprese fantastiche e fantascientifiche, e i due organizzatori scientifici, Alessandro Fambrini e Fulvio Ferrari.
L'iniziativa s'inquadra in un ciclo di conferenze della Scuola di dottorato in Studi Umanistici all'interno del seminario "Dalla religione al mito alla letteratura", curato da Fambrini e Ferrari e di cui tale incontro rappresenta l'appuntamento conclusivo. La partecipazione è libera e gratuita ed ed è aperta, oltre che ai dottorandi, anche agli studenti e al pubblico tutto. Sarà l'occasione di discutere e riflettere insieme a uno dei maggiori specialisti del fantastico sulla persistenza, le forme e le funzioni del mito in letteratura e sulle capacità della letteratura stessa come generatrice di mito. All'ordine del giorno, dunque, le varie incarnazioni della letteratura fantastica moderna con i suoi maestri, da Mary Shelley a Poe a Lovecraft, per arrivare fino alla fantascienza e ai suoi intrecci con il mito. Seguirà un aperitivo al bar con i protagonisti dell'incontro, in cui sarà possibile riprendere convivialmente la discussione su mito, fantastico, fantascienza e su tutto ciò che piacerà ai partecipanti.
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