C'è stato un momento nella storia cinematografica di Iron Man in cui tutto era stato pianificato meticolosamente: nelle intenzioni dell'uomo che stava dando forma al mondo di Tony Stark, ovvero il regista Jon Favreau, la strada dell'uomo di ferro andava inesorabilmente a incrociarsi con quella della sua nemesi, ovvero Il mandarino.
Accadde però qualcosa lungo quella strada. Per quanto un enorme successo commerciale, Iron Man 2 non venne ben accolto dalla critica e da una parte del pubblico, ed evidentemente nemmeno dalla Marvel stessa. Il risultato fu che, dopo una lunga discussione tra Favreau e la produzione sul futuro della serie, il regista dichiarò ufficialmente di avere abbandonato il mondo di Iron Man, ma che sarebbe comuque rimasto sotto l'ombrello di casa Disney (che possiede la Marvel), con l'ambizioso progetto Cowboys vs Aliens.
Non sappiamo cosa succederà nel futuro di Favreau dopo i magri risultati di questo film, ma nel frattempo la casa delle idee ha già trovato un sostituto: Shane Black, nome famoso per aver creato la saga di Arma letale (come sceneggiatore) e regista di un film piccolo ma geniale come Kiss Kiss bang bang, che casualmente (o forse no) vedeva come protagonista proprio Robert Downey jr, insieme a un Val Kilmer, il quale palesemente si divertiva un mondo nel suo ruolo.
Black rilasciò una semplice ma precisa dichiarazione: "Il Mandarino è uno stereotipo razzista, non troverà spazio nel mio film". Considerato che il personaggio era nato nel 1963 come metafora del comunismo, era ben difficile dargli torto, senza contare che al giorno d'oggi il mercato cinese è diventato uno dei più importanti e non pareva il caso di irritare un intero paese. Inoltre i poteri del Mandarino dipendevano da un anello alieno e la Marvel non ci teneva molto a sentire paragoni con Green Lantern.
La nuova direzione di Iron Man prende forma in questi giorni, grazie a una notizia che sta facendo il giro della rete: il bravissimo Ben Kingsley, visto di recente in Hugo Cabret di Martin Scorsese, sarebbe nelle fasi finali della contrattazione per diventare il nuovo antagonista di Tony Stark in Iron Man 3, mentre il plot dovrebbe prendere liberamente spunto dalla miniserie Extremis, creata da Warren Ellis e Adi Granov.
L'idea di usare Extremis potrebbe essere funzionale a un vero e proprio rilancio del personaggio: secondo lo stesso Warren Ellis, il fumetto nasceva come vero e proprio nuovo inizio per Tony Stark. Nella storia infatti Stark vuol prendere le distanze dal suo ruolo di venditore di armi, ma nel contempo dovrà vedersela con un nuovo cattivo, che si è iniettato un siero militare nanotecnologico, l'extremis del titolo, nato nel tentativo di creare un nuovo supersoldato, ma che aveva effetti collaterali in grado di trasformare chi lo utilizzasse in una macchina distruttrice e che finirà con il diventare l'unico modo per salvare lo stesso Stark. Se volete approfondire la storia, trovare il link a Wikipedia nelle Risorse in rete.
In questo contesto non è ancora chiaro quale ruolo potrebbe avere Kingsley, a parte forse il personaggio dell'amico e insegnante di Stark Sal Kennedy, ma visto che la sceneggiatura userà il fumetto solo come base, potrebbe trattarsi di una figura del tutto nuova.
Nel frattempo, l'inizio delle riprese è previsto in maggio nel North Carolina, mentre la data di uscita è fissata per il 3 maggio 2013.
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