Forse possiamo vederla come una buona notizia: se una volta per una serie era finita quando arrivava la cancellazione, ora viene (occasionalmente) data una seconda possibilità grazie a Netflix, colosso in rete nato con lo scopo di noleggiare film e telefilm che negli ultimi anni sta muovendo nuovi e interessanti passi nel campo della produzione propria e nell'acquisizione di titoli, come accaduto con Arrested Development, che anni dopo la sua chiusura è stata riportata in vita per una nuova stagione prevista per il 2013.
Netflix è diventata così l'ultima spiaggia per i telefilm che vedono finire bruscamente la loro corsa, a patto che la major li trovi interessanti e Terra Nova era stato uno di questi casi: l'emittente online si era infatti detta interessata a portare avanti la storia che, come spesso accade, si era conclusa con un cliffhanger destinato a rimanere irrisolto.
Purtroppo, i risultati non sono quelli sperati dal cast e dalla troupe: secondo quanto riportato da Hollywood Reporter, Netflix e Fox Tv non sono stati in grado di trovare un accordo economico, lasciando così cadere le opzioni. Fox dice di non essersi ancora arresa e ha ancora attivi i contratti con i protagonisti, anche se Jason O'Mara ha già trovato un'altra serie, in questo caso un western (ambientato però nel 1960), che andrà in onda sulla CBS e che per il momento non ha ancora un titolo, ma che vede tra i protagonisti anche Michael Chiklis di No Ordinary Family e nientemeno che Dennis Quaid.
Certo, al momento per O'Mara è una seconda opzione, ma una volta decaduti gli accordi, per lui sarà il momento di lasciarsi alle spalle i set Australiani e il mondo agli albori del tempo.
Netflix però non si è fermata qui e subito dopo ha spostato la sua attenzione su The River, serie paranormale/horror composta di sei episodi e andata in onda sulla ABC, che la vedeva come (l'ennesima) erede di Lost, ma che ha visto scarsi risultati nei rating.
I punti di forza di un telefilm come The River sono almeno due: vista la sua natura ispirata a film come Paranormal Activity, si regge su un budget molto più basso di Terra Nova. Inoltre, malgrado nella visione in diretta non avesse avuto grandi risultati, in differita aveva visto un notevole incremento. Dato che, come sappiamo, poco importa ai network, perché durante la visione in streaming o download il pubblico non vede gli spot che di fatto ripagano i costi di produzione, ma che diventa un fattore importante per un network del tutto basato sull'online. Inoltre, The River è una produzione interna della ABC, il che elimina il problema di una terza parte da includere in un eventuale accordo.
Voi che dite, vorreste vedere un proseguimento di The River? avreste preferito Terra Nova?
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