La notizia era nell'aria, mancava solo l'ufficialità, arrivata l'altro giorno dal diretto interessato sulle pagine del suo sito: Drew Karpyshyn, l'autore di Star Wars: Knights of the Old Republic, Jade Empire e Mass Effect, lascia Bioware, ritirandosi allo stesso tempo dalla scena dei videogame. Con la sua opera, ha caratterizzato un decennio di narrazione digitale che porta in calce la firma dello studio canadese. Ora quella che è stata una delle figure di spicco dei videogame del Duemila si dedicherà anima e corpo ad altri progetti, in primis la stesura di Children of Fire, il romanzo rimasto a lungo nel cassetto con cui vorrebbe dare avvio a una saga fantasy originale, ma tra i prossimi impegni dello scrittore di Alberta ci sono anche una sceneggiatura per Hollywood e un nuovo libro ambientato nell'universo del gioco di ruolo Star Wars: The Old Republic, dopo il volume incentrato su Revan.
Gli ultimi tre anni Karpyshyn li ha trascorsi proprio nella galassia lontana lontana, curando per Bioware gli intrecci del mega progetto online che continua in multiplayer su Pc le vicende di Knights of the Old Republic. Le redini della serie Mass Effect sono invece passate, già durante la produzione del secondo capitolo, nelle mani di Mac Walters, al quale si deve anche il finale di trilogia atteso da noi il 9 marzo per Pc, Ps3, Xbox 360 e che avrà almeno un'altra new entry importante, il compositore inglese Clint Mansell. Pur essendo spesso i videogame di oggi, come i film, frutto del lavoro di numerose persone, comprese intere squadre di musicisti e sceneggiatori, la cifra stilistica di entrambi sembra ben riconoscibile negli emozionanti attimi conclusivi della sezione introduttiva inserita nella demo, che anticipa l'atmosfera di Mass Effect 3, dove si combatterà la battaglia decisiva per la sopravvivenza della specie umana contro l'antica civiltà aliena dei Razziatori. Alla regia, l'unica vera costante, Casey Hudson, creatore tanto di Knights of the Old Republic, quanto di Mass Effect e artefice dell'affascinante stagione della fantascienza made in Bioware.
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