Un gruppo di fan italiani di Dune
Un gruppo di fan italiani di Dune
Molti fan di varie saghe letterarie e cine-televisive di fantascienza si lamentano, spesso, della scarsa considerazione o addirittura dell’ostracismo riservato dalla televisione italiana. È stato anche così per le miniserie televisive su Dune?

Assolutamente. Nella risposta precedente dicevo che la prima miniserie era, tutto sommato, una trasposizione discreta per TV di Dune, nella sua versione originale. Discorso a parte, infatti, merita la penosa localizzazione italiana di questa miniserie: doppiaggio quanto meno superficiale in alcune parti (termini del romanzo tradotti e pronunciati in modi assurdi), ma, soprattutto, il trattamento osceno riservato dalla rete di Italia1. La miniserie di Dune è stata infatti trasmessa in prima visione nel 2002, tutta in una sola domenica pomeriggio per il ciclo "Fantastica avventura". A prescindere dal fatto che Dune non è una miniserie adatta ai bambini, Italia1 ha operato dei tagli orrendi e quasi casuali per poterla far rientrare nei limiti di 3 ore e mezza. Non parliamo poi della seconda miniserie, Children of Dune. Il doppiaggio fu commissionato da Hallmark a LaBiBi.it e venne terminato nel 2004, ma da allora la miniserie non è mai stata trasmessa in televisione (nemmeno sui canali a pagamento), né distribuita in DVD. Ci sono stati un paio di annunci da parte di OneMovie e di 01 Distribution per la distribuzione in DVD, che sono finiti successivamente nel dimenticatoio. Speravamo che l'arrivo di SyFy Channel sulla piattaforma di Mediaset Premium fosse una buona speranza, e invece dopo averli contattati abbiamo scoperto che non hanno nessuna intenzione nemmeno loro di trasmettere questa miniserie.

Chi è il fan tipico di Dune? E, aldilà delle opere di Herbert, è anche un appassionato di fantascienza?

Gli utenti che frequentano il portale e il forum di DuneItalia sono, in genere, grandi appassionati di fantascienza in tutte le sue forme (letteraria, cinematografica, ludica, ecc.). Non credo che ciò sia comunque condizione necessaria per godersi la Saga di Dune, tant'è che conosco gente che non ama la fantascienza in generale, ma ha letto e apprezzato parecchio i libri dell'Esalogia. Credo che questa tendenza sia dovuta, in parte, al fatto che Dune non sia un'opera di "Hard Science Fiction" come direbbero gli inglesi, e perché mischia diversi elementi narrativi provenienti dall'epica, dalla tragedia, dal romanzo utopico e da altri generi letterari. Probabilmente, questa particolarità della Saga di Dune è uno dei fattori che ne ha decretato il successo a livello mondiale: dopotutto, parliamo di una serie di cui solo il primo romanzo ha venduto oltre 12 milioni di copie in tutto il mondo.