Se ci fosse ancora qualcuno che si domandava che fine avesse fatto Starbreeze, adesso è ufficiale e, nel trailer in basso, si può dare un'occhiata al progetto top-secret che la impegna ormai da diversi anni. Lo studio svedese di The Darkness e The Chronicles of Riddick sta ultimando i lavori per il ritorno di un cult dei videogame di fantascienza: Syndicate. Molto prima di Fable e qualche tempo dopo il successo di Populous, l'ambizioso Peter Molyneux aveva esplorato con la sua Bullfrog anche l'universo cyberpunk per mezzo di un originalissimo tattico in cui, fondata la propria multinazionale, bisognava orchestrarne l'ascesa. Al comando di squadre di cyborg, si affrontavano missioni al centro di una guerra privata tra megacorporazioni senza scrupoli in un futuro cinico, rappresentato attraverso la grottesca ferocia di toni quasi cartoon.
Mentre Sean Cooper, l'autore del gioco di allora, ha continuato a dilettarsi con l'inquadratura isometrica usata nel titolo del 1993 firmando su quella linea una famiglia di webgame (games.seantcooper.com), il reboot di Syndicate, sotto l'ala della major Electronic Arts che detiene i diritti sul marchio, avverrà nel segno della visuale in soggettiva. Ma non aspettatevi il classico sparatutto. Starbreeze ha già dimostrato di saper riscrivere in maniera fuori dall'ordinario il linguaggio dei first person shooter, asservendone le logiche alle esigenze di un preciso racconto, così da calare perfettamente i giocatori nei panni ferini di Riddick nel carnale Escape from Butcher Bay o in quelli supereroici di Jackie Estacado nell'inebriante The Darkness, veri e propri esempi di narrazione digitale in prima persona. Ora l'obiettivo è infilarsi nella testa di un agente della Compagnia. Riuscirà il team svedese a far cambiare idea a Sean Cooper, che si è sempre dichiarato scettico riguardo un recupero di Syndicate da parte del mondo dei videogame contemporaneo (www.incgamers.com/Features/218/SeanCooperOnSyndicate)?
Il nuovo gioco uscirà l'anno prossimo, il 24 febbraio, per Pc, Ps3 e Xbox 360. Nel 2012, dovrà vedersela con un altro ritorno, Ufo/X-Com, uno strategico a turni dello stesso periodo che condivideva con Syndicate parecchi elementi. L'operazione, promossa in questo caso da 2K Games (che ha in scaletta anche The Darkness II, affidato ai Digital Extremes di Dark Sector), lo trasformerà a sua volta in uno sparatutto sui generis. All'opera sulle versioni Pc, Ps3 e Xbox 360 c'è 2K Marin, lo studio di Bioshock 2. Julian Gollop, il creatore dell'originale, si è invece recentemente dedicato a un revival dei dettami fissati con la serie X-Com sostituendo agli alieni i terroristi, ma lasciando intatte mappa isometrica, tattica e azione a turni in Tom Clancy's Ghost Recon: Shadow Wars per la console portatile 3Ds.
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