Superman, il più celebre dei supereroi, avrà presto la sua nuova trasposizione cinematografica, il cui titolo definitivo sarà Man of Steel. Ma ogni supereroe che si rispetti deve avere un cattivo "cattivissimo" con cui confrontarsi; che poi altri non è che la sua stessa nemesi, come nel più classico dei drammi. Ebbene, dopo la scelta del giovane Henry Cavill (I Tudor in televisione) per il ruolo del mite Clark Kent, ora è stato scelto anche l'attore che si contrapporrà a lui: e si tratta di un attore importante, quale è l'americano del Kentucky Michael Shannon. Il progetto sarà un reboot completo della saga, dopo i quattro film interpretati dallo scomparso Christopher Reeve e il mezzo fiasco del tentativo del 2006 di Bryan Singer. Al film sta lavorando il talento visionario del regista Zack Snyder (300, Watchmen, Sucker Punch), su una sceneggiatura da David S. Goyer (Dark City, Jumper, Batman Begins, Flashforward).

Shannon, nato trentasette anni fa a Lexington, è considerato uno dei migliori caratteristi oggi in circolazione, tanto da strappare una nomination all'ultima edizione degli Oscar per la sua interpretazione in Revolutionary Road. Ma prima si era già messo in luce in produzioni come Vanilla Sky, 8 Mile, The Woodsman - Il segreto, World Trade Center, interpretando spesso ruoli di personaggi disadattati e dalla psicologia disturbata. Il che lo renderebbe perfetto per il ruolo per lui previsto del Generale Zod, criminale psicopatico esiliato da Krypton a opera di Jor-El (padre di Superman) prima dell'esplosione del pianeta, e confinato in una zona fantasma da cui evade per cercare vendetta. Shannon si unirà al resto del cast composto per ora da Diane Lane, Kevin Costner e Amy Adams. Ma soprattutto avrà un compito impegnativo, dovendosi confrontare con l'interpretazione del personaggio che diede nei primi due film della saga un altro notevole attore come Terence Stamp (Alien nation, Pianeta rosso, Wanted, I guardiani del destino), considerato ancora uno dei migliori cattivi visti al cinema.