La terza edizione del concorso Circo Massimo chiuderà le iscrizioni il 15 aprile. Dunque qualche giorno in più per rifinire i racconti o dar modo ai ritardatari che hanno saltato la consegna iniziale (prevista per il 5 aprile) di mandare la loro opera.

Ricordiamo le novità introdotte dai curatori Gabriele Lattanzio e Daniele Bonfanti. In primo luogo il concorso non è più aperto solo ai generi fantastico e fantascienza. Le due sezioni ricalcheranno i generi di riferimento di due collane di Edizioni XII: Eclissi (fantastico, horror, weird, fantascienza) e Mezzanotte (thriller, noir, azione, avventura). È stato ripristinato inoltre il sistema di scontri secondo un calendario a gironi all'italiana, già presente nella prima edizione, a garanzia di maggiore equilibrio e spettacolo (da non dimenticare che per aumentare la suspense, gli scontri saranno visibili in diretta).

I campioni, oltre a portarsi a casa il premio in denaro, si batteranno per conquistare il Premio Massimo, realizzato dagli artisti di Diramazioni: una tavola illustrata ispirata al racconto vincitore, stampata in grande formato su lastra d'alluminio. Ogni autore può iscriversi con un massimo di sei racconti (tre per sezione), di lunghezza non superiore ai trentamila caratteri ciascuno, spazi inclusi.

Ecco la presentazione del concorso: "Sei faccia a faccia col tuo avversario. In una grande, immensa arena. Il pubblico ti incita, ma non ci badi, sei concentrato sulla sfida. Uno solo potrà vincere, l'altro morderà la polvere. Sei certo che non sarai tu a cadere, perché sei il migliore, il più forte. E quando il tuo sfidante si arrenderà, tutta l'arena scandirà il tuo nome e ti porterà in trionfo, ma sai che tutto questo durerà poco. Hai altre battaglie, altri nemici da affrontare prima di poter liberare l'ultimo urlo, quello che sancirà la tua vittoria definitiva. In quel momento, tu sarai il campione. Provato, stremato dalla fatica, ma campione".