Fantascienza.com, il meglio della settimana 14-20 febbraio

A dire il vero, con il Mediterraneo infuocato dalle rivolte che ormai lambiscono le nostre rive, non ci sentiamo del tutto a nostro agio a parlare della "resistenza" di quella che tutto sommato è solo una serie tv. Ma d'altra parte questo sito si occupa di fantascienza, non di politica internazionale, e nulla toglie che ogni nostro lettore, così come chi scrive, passi parte del tempo che non trascorre leggendo Fantascienza.com informandosi di argomenti di ben altro spessore.

Eppure per noi, fatti dovuti pesi, anche la vita di Fringe è importante. L'abbiamo definita l'ultima serie di fantascienza, chiaro che non è così, ce ne sono diverse altre, qualcuna anche molto valida (per esempio l'inglese Outcasts). Ma Fringe è l'unica che sia vera fantascienza, che vada in onda su un network e che potrebbe avere la possibilità di andare avanti ancora anni. Se qualcuno gliela desse.

La condanna è stata lo spostamento al venerdì. Slot della morte, anche se altre serie ci hanno sguazzato (X-Files, ma anche CSI: NY che va avanti da sette anni senza problemi). Fringe è partita di slancio, ma ora sta perdendo pezzi, e già pare che Joshua Jackson (l'attore che interpreta Peter) voglia scatenare i fan in una campagna di soccorso. Bisognerà inventarsi qualcosa da spedire alla Fox: si potrebbero anche riciclare le bottigliette di tabasco usate per Roswell, visto che sono il cibo preferito degli Osservatori. Voi cosa proporreste?

Della scivolata ne abbiamo parlato qui:

Ma abbiamo parlato anche del futuro della serie:

Un'altra serie che attendiamo è il prequel di Battlestar Galactica, Blood & Chrome:

Per il cinema ha suscitato molto interesse un progetto ballardiano:

Nei libri invece, grande apprezzamento per l'antologia uscita su Urania:

Mentre in Odissea esce un sorprendente romanzo italiano:

E dobbiamo segnalare anche un poker di ebook vampireschi:

Grandi esclamazioni per lo spettacolare trailer di Dead Island:

Infine, l'articolo più letto della settimana: per una volta un articolo scientifico.

Buona lettura!