Come per il primo capitolo, anche il lancio di Dead Space 2, il nuovo videogioco fanta-horror sviluppato dalla Visceral Games, è accompagnato da un film d’animazione dal titolo Dead Space – Aftermath, in uscita direttamente in dvd.
Dead Space, il primo videogioco della saga, uscì nel 2008 insieme al dvd del film d’animazione Dead space - la forza oscura (Dead Space: Downfall), diretto da Chuck Patton e interpretato da Nika Futterman, Bruce Boxleitner, Keith Szarabajka, Kevin Michael Richardson, Jim Cummings e Kelly Hu. La pellicola si può considerare un prequel al videogioco.
Durante una missione, la navicella spaziale USG Ishimura rinviene un misterioso manufatto che potrebbe rappresentare la prova tangibile dell’esistenza di Dio. Ma una volta portato a bordo, il monolito libera una feroce razza aliena e quella che sembrava la porta per il Paradiso, si trasformerà in un inferno senza via di fuga. La battaglia più spietata che il genere umano abbia mai dovuto affrontare è appena iniziata e in gioco c’è la vita dell’Universo intero.
Dead Space – Aftermath, invece, ha come doppiatori un cast davvero fantascientifico: il film è, infatti, interpretato da Christopher Judge (Stargate: SG-1), Peter Woodward (Babylon 5, Charmed), Graham McTavish (che potremo vedere nel film attualmente in lavorazione The Hobbit), Ricardo Chavira (Desperate Housewives) e Gwendoline Yeo (Star Wars: The Clone Wars). Il film è stato scritto da Brandon Auman e dietro alla macchina da presa c’è Mike Disa, mentre la produzione è della Film Roman, che ha al suo attivo la realizzazione del film I Simpson (The Simpson).
La storia comincia con l’astronave Abraxis USM che si aggancia alla USG O'Bannon. La prima è andata in soccorso della seconda, che si trova in orbita intorno al pianeta Aegis VII perché a sua volta era stata mandata in missione di soccorso della USG Ishimura. Cinque marines, dopo l'attracco, trovano a bordo della O'Bannon un vero e proprio massacro e solo quattro sopravvissuti: Nikolas Kuttner, Nolan Stross, Isabel Cho e Alejandro Borges.
Durante il tentativo di salvataggio, però, Kuttner uccide un marine e i soldati sono costretti a stordire tutti i sopravvissuti. La O'Bannon viene distrutta mentre la Abraxis ritorna indietro.
I superstiti vengono interrogati da emissari del governo militare e della Chiesa di Unitology e attraverso lunghi flashback, lo spettatore ripercorre le loro vicende e i misteri che circondano la missione della nave spaziale USG O'Bannon. Scopriamo così che Aegis VII sta letteralmente andando in pezzi e l’equipaggio della USG O'Bannon è stato mandato sul pianeta per fortificarlo con degli stabilizzatori di gravità e recuperare frammenti del Marchio, un manufatto in pietra che sembra evocare sogni e incubi a chi gli sta intorno. Il governo e la chiesa di Unitology sono decisi a recuperare tali frammenti anche a costo della vita di tutto l’equipaggio, a cui non viene detto degli effetti letali del Marchio: chi tocca anche un solo frammento, infatti, ne è segnato per sempre e nel suo subconscio si scateneranno incubi più letali di una pistola laser. Ma c’è anche un’altra minaccia da affrontare: la presenza dei necromorfi, alieni di varia natura, creature che si nutrono di pezzi di parti di un corpo umano, a cominciare dal cervello.
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