In un mercato che non perdona, dove anche studi come Bizarre Creations (Project Gotham Racing) e Propaganda (Turok) hanno di recente dovuto chiudere i battenti, gli appassionati di Dead Space possono dormire sonni relativamente tranquilli. Gli incubi, al massimo, glieli faranno venire i necromorfi, perché il secondo capitolo della saga fantahorror firmata da Visceral Games intanto ha vinto la sua scommessa, migliorando i risultati ai botteghini del precedente. A pochi giorni dal lancio, Dead Space 2 viaggia già intorno ai due milioni di copie vendute, circa il doppio rispetto all'esordio del primo episodio, che si era comunque guadagnato l'appellativo di cult, convincendo il produttore Electronic Arts a continuare a investire sulla serie. A questo punto sembra scontato che anche la storia di Isaac Clarke diventerà almeno una trilogia. D'altronde il finale di Dead Space 2, seppur autoconclusivo, lascia le porte aperte a ulteriori sviluppi.
Il primo Dead Space, uscito nel 2008 per Pc, Ps3 e Xbox 360, raccontava la missione di una squadra di recupero che raggiunge il relitto dell'Usg Ishimura, un cargo minerario alla deriva nella spazio. Tra gli specialisti del team c'è l'ingegnere Isaac Clarke, che spera di rivedere la fidanzata, la dottoressa Nicole Brennan, di stanza sull'astronave. Una volta saliti a bordo, si scopre che l'Ishimura è caduta vittima dell'influenza di un misterioso monolito, venerato dagli adepti di un'influente religione pseudoscientifica, Unitology, e l'equipaggio è morto. Al suo posto, si incontrano i necromorfi, spaventose creature mutanti.
Unico sopravvissuto alla missione, in Dead Space 2, che si svolge tre anni dopo il primo contatto, Isaac si risveglia in un ospedale psichiatrico della base lunare Sprawl, un avamposto terrestre di Saturno finanziato coi potenti mezzi della setta. Gli scienziati della Chiesa di Unitology stanno compiendo sulla colonia pericolosi esperimenti. Con il nuovo videogame, pubblicato lo scorso weekend per Pc, Ps3 e Xbox 360, gli autori scelgono da una parte di risolvere il dramma personale di Isaac, dall'altra di esplorare da una prospettiva più ampia l'universo di Dead Space, approfondendo la mitologia della saga e dando al giocatore, così come al protagonista, deciso a fare fare i conti col proprio passato, tutte le risposte.
Oltre ai due capitoli ufficiali, la serie nel 2009 ha ricevuto un prequel, Dead Space: Extraction, realizzato per Wii in collaborazione con Eurocom. Questo episodio, rimasterizzato ora in alta definizione e inserito come extra dell'edizione Ps3 di Dead Space 2, si concentra sulla vicenda di un detective, Nathan McNeill, incaricato di indagare sugli incidenti di Aegis VII, il pianeta dove viene rinvenuto il totem alieno, trasportato poi sull'Ishimura. Alcuni dei personaggi di Extraction, a loro volta giunti come Isaac su Sprawl, torneranno prossimamente in un'avventura d'appendice. La si potrà scaricare a pagamento e giocare tramite Dead Space 2, per il quale, insieme alla strategia dei contenuti in digital delivery, Electronic Arts ha introdotto la modalità multiplayer, da sbloccare digitando un codice unico, considerato ormai un primo sistema per combattere usato e pirateria. Nelle sfide online, si possono interpretare tanto gli umani quanto i necromorfi, che riprendono il bestiario dell'avventura principale e hanno facoltà specifiche a seconda della tipologia, ma basano la loro forza soprattutto sulla capacità di sfruttare lo scenario, a cominciare dai condotti di aerazione, per tendere agguati. Vi lasciamo a un filmato in inglese che spiega proprio i fondamenti della modalità multiplayer di Dead Space 2.
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