Una controfigura mascherata, fotografata di sfuggita, testimonia l'inizio delle riprese di Captain America: The First Avenger, lungometraggio di casa Marvel previsto per il 22 luglio 2011. Chris Evans, il protagonista, ancora non è presente e il costume, che nelle riprese della stampa inglese sembra vestito da un modellino in cera più che da una controfigura, rimane quello provvisorio ma almeno si comincia a percepire un minimo di movimento reale attorno alla campagna mediatica che ha preannunciato il progetto della Casa delle Idee.

Ambientato nel 1940 e con pochi ma significativi legami con gli altri film usciti o previsti fino ad ora, Capitan America si ritroverà una trama compatta, efficace e travolgente, almeno a sentire le parole del regista Joe Johnston. Eccessivi riferimenti ad altre pellicole hanno, secondo Johnston, già strangolato o almeno sfilacciato la trama di Iron Man 2 ed è proprio per questo che è stato richiesto a Joss Whedon di rivedere la sceneggiatura riscrivendola nei punti in cui avrebbe potuto perdere di coerenza o energia. Dovranno essere gettate quindi, nelle intenzioni del regista, solo le basi che porteranno al futuro The Avengers, luogo ideale per riprendere e collegare gli eventi passati narrati in questo Capitan America.

Un film divertente e ricco di trovate geniali si è rivelato anche per l'attore Stanley Tucci (Detective Monk, E.R.), chiamato a interpretare il ruolo del Dottor Erskine, l'inventore del siero del super-soldato destinato a donare i poteri di Capitan America al gracile e debole Steve Rogers. A digiuno di esperienze in campo fumettistico, Tucci, perplesso in un primo momento da quanto gli era richiesto dalla parte, è diventato uno dei maggiori fan del film e non vede l'ora di tornare a Londra per riprendere le riprese. Speriamo che l'ultima opera della Marvel riesca a suscitare lo stesso genere di entusiasmo anche negli spettatori.