Chi l'avrebbe detto che un giorno avremmo visto il mingherlino protagonista di Il pianista, o se volete l'altrettanto poco aitante sceneggiatore di King Kong, rifare un ruolo che fu nientemeno che di Arnold Schwarzenegger. E si parla di un ruolo nel quale muscoli e prestanza fisica erano tutt'altro che superflui. È Adrien Brody l'improbabile protagonista di Predators, seguito/remake del film quasi omonimo (esclusa la s finale) che è uscito questa settimana nelle sale italiane.
Un film che riprende e rilancia una delle saghe di maggior successo del cinema fanta-horror, parente stretta della saga di Alien con la quale si è spesso incrociata. Ma questo film vuole tornare alle origini: ignora volutamente Predator 2 e i vari Alien vs Predator per ripartire dalle origini, dalla giungla.
Marco Spagnoli ha già recensito il film diversi giorni fa:
Ma chi volesse approfondire il tema, sia sul film che sulla saga, trova un prezioso speciale su Delos di giugno:
Cacciatori e prede: il cast
Attenzione Spoiler! Dal produttore Robert Rodriguez al protagonista Adrien Brody, passando per Laurence Fishburne (Morpheus in Matrix) e il semisconosciuto regista Nimród Antal: ecco i protagonisti del film Predators, tra cui non ci sarà Arnold Schwarzenegger, nemmeno in un cameo.
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Storia di una saga, tra predatori e aliens
Dal primo film del 1987, di John McTiernan con Arnold Schwarzenegger, a Alien vs. Predator 2: successi e flop di un franchising di Hollywood che non sembra aver mai fine.
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Predatoreboot
Robert Rodriguez, nelle vesti di produttore, Nimròd Antal, in quelle di regista, e Adrien Brody, come protagonista, provano a rilanciare la saga di Predator. Ci riusciranno?
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