Il numero 1560 della collana Urania contiene il romanzo La peste digitale (The Digital Plague, 2009) dello statunitense Jeff Somers. Uno scrittore che Urania ha tenuto a battesimo nel nostro paese con il primo volume della serie Avery Cates, pubblicato nel n. 1551 con il titolo La chiesa elettrica, romanzo che ha avuto riscontro positivo presso i lettori. La serie attualmente è arrivata a quattro volumi. Oltre al secondo volume La peste digitale, gli inediti sono The Eternal Prison (2009) e The Terminal State (2010).
Nel primo romanzo la vicenda si svolge nel futuro dove si sta diffondendo il nuovo culto della Chiesa elettrica fondata da Dennis Squalor, che promette la vita eterna con l’inserimento del cervello in un guscio da cyborg. A molti questo non piace e il protagonista Avery Cates, avventuriero e killer, viene pagato per far fuori Squalor. Nel secondo romanzo le cose sono cambiate per Avery Cates: si trova a essere forse il portatore sano di una malattia mortale per quanti vengono a contatto con lui. Così il cacciatore diventa a sua volta preda.
L’autore. Americano della costa orientale, Jeff Somers ha al suo attivo quattro romanzi che Urania sta pubblicando in sequenza: The Electric Church (2007), The Digital Plague (2009), The Eternal Prison (2009) e The Terminal State (2010). Da giovane ha scritto anche un romanzo “alla Tolkien”, mentre attualmente si divide tra fantascienza e mystery. Vive a Hoboken, New Jersey.
La quarta di copertina. Torna Avery Cates, l’avventuriero del futuro che aveva avuto il compito di liquidare la Chiesa Elettrica. Questa volta la vittima designata sembra essere lui stesso, o meglio la cerchia delle sue conoscenze. Infatti, qualunque persona con cui venga a contatto muore in modo orrendo, forse a causa di un’infezione di cui Avery è solo portatore. Ma di che si tratta? Chi può avergli messo addosso la maledizione che uccide? Poi il sospetto comincia a farsi strada nella mente di Avery. Un’idea orribile che agita lo spettro delle nanotecnologie.
Jeff Somers, La peste digitale (The Digital Plague, 2009)
Traduzione Riccardo Valla, Mondadori, collana Urania n. 1560, pagg. 265, euro 4,20
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