Flasforward sta rantolando verso l'unica fine possibile, con un rating di 1,5 punti che è stato battuto anche da Vampire Diaries sulla CW; i Visitors vanno un filo meglio, ma il proseguimento della loro invasione dipende da quanto ancora la ABC vorrà investire su di loro; Happy Town non ha visto ascolti stellari durante la premiere (1,7/5), anzi sembra partita già al ribasso. Nel frattempo, sono state cancellate Eastwick, Hank, The Forgotten, Ugly Betty, Scrubs e manca solo la conferma ufficiale della fine per la divertentissima Better off Ted.
Cosa rimane all'emittente di proprietà della Disney? Ovviamente Desperate Housewives e Brothers & Sisters, nonché le due rivelazioni Cougar Town e Modern Family (e in misura minore The Middle), ma il gioiello della corona, Lost, se ne andrà fra tre settimane, senza lasciare eredi.
Motivo per cui, diventa necessario battere il ferro finché è caldo. Ecco gli sviluppi più recenti. Il finale di serie, ovviamente intitolato The End (ma è più interessante il titolo del penultimo episodio: What they died for), non sarà solo un unico lungo episodio che rappresenterebbe gli episodi 17-18, ma ora sappiamo che avrà una durata extra large: la ABC ha acconsentito (molto volentieri) ad allungarlo di altri trenta minuti. Ne consegue che, al netto delle interruzioni pubblicitarie, quello che avremo saranno ottanta + trenta minuti= centodieci minuti di chiusura.
Conclusa per sempre la vita sull'isola più misteriosa della televisione, arriverà di seguito il Jimmy Kimmel Show, con una puntata speciale intitolata Aloha to Lost, in cui verrà effettuata un'analisi a caldo dell'ultima puntata, che dovrebbe (ma non è sicuro) prevedere anche la presenza del duo Cuse/Lindelof.
Inoltre, il 22 maggio verrà mandata in onda anche una versione enhanced del pilot, che conterrà materiale extra e informazioni inedite sul primo episodio.
Nel frattempo, i due co-creatori della serie, nonché padri effettivi di cinque stagioni su sei, la notte di lunedì scorso, dopo aver terminato il montaggio dell'ultimo episodio, hanno twitterato "We're done. Amen". Abbiamo finito. Amen. E per alzare ancora di più il rischio di infarto ai loro fan, Damon Lindelof ha comunicato a Hollywood Reporter che il finale di serie farà nascere altre domande.
Il finale di Lost si presenta come un evento degno del Superbowl anche da un punto di vista meramente commerciale: inserire la propria campagna pubblicitaria durante l'episodio costerà tra gli 850 e i 950 mila dollari, dipende da quanto si vuole essere vicini alla scena finale. Per fare un paragone, fino all'anno scorso il costo di uno spazio pubblicitario all'interno di Lost costava 212,563 dollari per trenta secondi.
Dopodichè: we're done. Forever.
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