L’epoca di David Tennant si è conclusa a gennaio con un doppio episodio di Doctor Who che, in chiusura, ci ha permesso di assistere alla luminosa trasformazione del Dottore; la numero otto mai filmata dalle telecamere della BBC, se consideriamo che i passaggi tra il secondo (Patrick Troughton) e il terzo dottore (Jon Pertwee) e tra il nono (Paul McGann) e il decimo (Christopher Eccleston) sono avvenuti lontano da occhi indiscreti.
Il 2010 sarà l’anno dell’attesissimo Dottore numero undici, il più giovane tra tutti gli interpeti che ci hanno regalato ben 756 episodi della serie TV (primo episodio datato 1963) in assoluto più longeva del piccolo schermo.
Matt Smith, questo il nome del 27enne che vestirà i panni del Time Lord più amato della Terra, debutterà sugli schermi lcd di tutto il mondo nei prossimi mesi, con grandi aspettative e qualche piccolo dubbio che sembra ormai essersi dissipato dopo le entusiastiche parole di Steven Moffat, il talentuoso sceneggiatore che ereditato le redini dello show da Russell T Davies. Nuovo direttore creativo, nuovo Dottore e nuova companion per la serie TV più seguita d’Inghilterra, un risultato che ha del sorprendente se guardiamo ai palinsesti televisivi della prima serata nostrana.
Abbiamo già assistito a una preview della quinta serie distribuita sul web lo scorso gennaio, una sbirciata che ha rassicurato i fan con il ritorno di antagonisti storici e una padronanza del personaggio che sembra calzare a Matt Smith, malgrado la giovane età. Il timore che aleggia tutt’ora nel web, infatti, è che la nuova serie prenda una piega esageratamente “teen”, sapendo in aggiunta che Karen Gillan, la nuova compagna di viaggio del Dottore (il personaggio si chiamerà Amy Pond), ha soli 22 anni.
Ora nuove indiscrezioni hanno fatto il giro della rete e invitiamo chiunque non ami gli spoiler ad allontanare le pupille dallo schermo. Ecco ciò che è stato reso noto: la premiere della nuova stagione sarà lunga 60 minuti; il Dottore e Amy Pond saranno inseguiti da una silenziosa minaccia durante tutto lo svolgimento della stagione; esploreranno la Venezia del 16° secolo, l’Inghilterra del lontano futuro e la Francia Rivoluzionaria; i Daleks torneranno negli anni ’40 con un malvagio piano di “exterminazione” terrestre e avremo abbondanza di vamipiri, rettili umanoidi e l’atteso ritorno degli angeli piangenti.
Purtroppo non si conosce la data di debutto della quinta stagione; la troupe e gli attori sono ancora impegnati nelle riprese degli ultimi episodi, intercettati dai fan più accaniti in Croazia, nel Galles e, proprio in febbraio, in una scena notturna tra nebbia e i celeberrimi monoliti di Stonehenge.
Ecco di seguito i titoli dei primi cinque episodi che saranno trasmessi: The 11th Hour, The Beast Below, Victory of the Daleks, Time of the Angels, Flesh and Stone.
La dipartita di David Tennant ha lasciato molto amaro in bocca a tutti gli ammiratori dell’ultimo abitante di Gallifrey; eppure il successo degli ultimi cinque anni e la nuova direzione creativa di Steven Moffat creano premesse da capogiro. Verrebbe da dire “Geronimo!”, il primo grido di battaglia pronunciato dall’undicesimo Dottore.
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