La produzione di fumetti e di cartoni animati in Giappone è enorme, e una fetta rilevante rientra nel genere fantascienza. Sarebbe stato così anche se tutto non fosse cominciato proprio con un fumetto di fantascienza? Può darsi. Ma è probabile che se si vuole capire il vastissimo mondo di manga e anime di science fiction sia necessario partire da qui, da Astroboy.

A questo personaggio Delos Science Fiction di febbraio dedica lo speciale del numero 121, che include anche un altro piccolo speciale dedicato al festival di Trieste, Science+Fiction.

Naturalmente il numero affronta molti altri temi, dalla rivoluzione del libro elettronico nell'editoriale di Carmine Treanni, alle donne in Star Trek TNG, al grande classico della fantascienza uscito in gennaio in Collezione Urania, Un cantico per Leibowitz.

E naturalmente non si poteva non ricordare Ernesto Vegetti, collaboratore di Delos per tanti anni, scomparso in gennaio.  Lo abbiamo fatto con un'intervista realizzata parecchi anni fa, nella quale Ernesto parlava della sua grande opera, il Catalogo.

Per leggere Delos 121 si può partire da www.fantascienza.com/magazine/delos/121/.