Se anche voi siete fra le schiere di coloro che si sono dovuti prematuramente confrontare con un "mattone" come Anna Karenina, magari in seguito a gentile invito da parte di un professore invaghito di letteratura russa, è arrivato il momento di tornare sui banchi del liceo per godersi meglio il capolavoro di Lev Tolstoj in una rivisitazione steampunk. Forte del successo di Orgoglio, Pregiudizio e Zombie (centinaia di migliaia le copie vendute nel mondo, in Italia è arrivato per il tipi di Editrice Nord), Quirk Books torna con Android Karenina (avete capito bene).

Nella versione moderna ci sarà meno spazio per i patemi d'animo di un gruppetto di aristocratici, più che altro perché il diciannovesimo secolo russo è popolato da maggiordomi elettronici, goffi robot e altri marchingegni retrò, i quali, per quanto rudimentali, decidono di ribellarsi all'uomo. E chi dovrà rispondere colpo su colpo? Proprio lei, Anna Karenina, primo esemplare di una nuova generazione di cyborg evoluti.

Se la trama vi sembra assurda, è difficile darvi torto, ma sappiate che Quirk Books ha in programma di dare alle stampe duecentomila copie del romanzo, scritto da Lev Tolstoj in "collaborazione" con Ben Winters (suo Sense and Sensibility and Sea Monsters, tratto da Jane Austen). A partire da giugno vedremo se Android Karenina seguirà da vicino la struttura dell'originale (otto parti) o se dovrà accontentarsi di una sintesi, che però potrà compensare la brevità con una buona dose di botte da orbi. In ogni caso si conferma il successo dei mash-up, moda avviata ormai da un anno proprio con Orgoglio, Pregiudizio e Zombie, e che annovera fra le perle Paul is undead, in cui si narra la "vera" storia dei Beatles. I quali sono ovviamente tutti morti viventi...