Ci sarà un X-Men 4 (numerazione che non tiene conto dei Wolverine: Origins) oppure le versioni cinematografiche dei mutanti della Marvel prenderanno altre strade?

La domanda è d'obbligo considerando che l'ultimo film, X-Men: The Last Stand (X-Men Conflitto finale in Italia) ha sì incassato un sacco di soldi, ma ha ricevuto molte critiche ed è anche andato incontro a una diminuzione di pubblico dopo il primo periodo di programmazione, segno che qualcosa non è proprio andato per il verso giusto. A questo va aggiunto che ormai la continuity dei film è totalmente staccata da quella dei fumetti, e si sa come gli appassionati di lunga data siano spiazzati o infastiditi da questa situazione. Potrebbe essere quindi il caso di variare un poco il tema? O forse di rivolgersi direttamente al pubblico più giovane?

In una recente intervista rilasciata a Slashfilm, Lauren Shuler Donner, produttrice di tutti i film degli X-Men fino a ora, ha innanzitutto affermato che non c'è nessun inizio previsto per la produzione di X-Men: First Class, ovvero un film sugli anni iniziali degli X-Men sulla falsariga di una recente serie di comic-books, e che anzi non è stato ancora stipulato alcun contratto con attori. Niente anni giovanili con Ciclope, Tempesta e Jean Grey alle prime armi, quindi.

Ha poi parlato di quelli che sono i due progetti più probabili: X-Men 4, magari con la riunione dei personaggi finora apparsi, un seguito per il quale non è ancora stato scelto lo studio di produzione; e New Mutants, ovvero la generazione mutante successiva, che permetterebbe di sfruttare il concetto della scuola di Charles Xavier, introducendo al tempo stesso altri personaggi.

Non va dimenticato che, per quanto riguarda i comic-book, The New Mutants fu nel 1982 la prima serie spin-off a essere generata dal successo degli X-Men. Il fatto di introdurre mutanti appena adolescenti con i problemi tipici della loro età, oltre che a quelli derivanti dai poteri mutanti, permise loro di imporsi al pubblico. Da allora il gruppo ha avuto differenti incarnazioni con una notevole rotazione di personaggi (e anche di numerose morti e ritorni), quindi è difficile fare previsioni su chi potrebbe essere coinvolto in una sceneggiatura per il cinema.